Blog Pagina 10

Il Movimento 5 Stelle Toscana ottiene due importanti vittorie in Consiglio Regionale: approvati due atti di indirizzo a sostegno della sanità e del lavoro femminile

Il Movimento 5 Stelle Toscana segna un importante traguardo con l’approvazione unanime di due significativi atti di indirizzo durante la seduta del Consiglio Regionale, entrambi collegati alla seconda variazione di bilancio regionale. A darne notizia è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, che sottolinea come queste misure rispondano a due esigenze prioritarie: il potenziamento della telemedicina nelle aree periferiche e il contrasto al gender gap nel mondo del lavoro.

Ampliamento della telemedicina nelle aree periferiche (OdG n. 788)
Il primo ordine del giorno approvato riguarda l’estensione dei servizi di telemedicina nelle zone periferiche o difficili da raggiungere, come le aree rurali, montane e insulari della Toscana. “Si tratta di una misura necessaria per garantire a tutti i cittadini un accesso equo e capillare ai servizi sanitari”, spiega Galletti. “Non possiamo lasciare indietro le comunità che vivono nei territori più isolati. L’implementazione di reti di telemedicina rappresenta un’opportunità concreta per migliorare la qualità della vita di questi cittadini, ma deve essere chiaro che questa riforma non può in alcun modo diventare una scusa per depotenziare o sostituire i presidi sanitari locali. La presenza fisica delle strutture sanitarie sul territorio è e resterà imprescindibile.”

Il Movimento 5 Stelle sottolinea l’importanza di affiancare l’innovazione tecnologica alla presenza fisica delle strutture sanitarie, favorendo un approccio integrato che consenta di ridurre i tempi di attesa e di facilitare l’accesso alle cure, senza tuttavia sostituire i servizi di prossimità. Questa riforma è considerata strategica per modernizzare il sistema sanitario regionale, rendendolo più efficiente e inclusivo.

Contrasto al gender gap nel lavoro (OdG n. 789)
Il secondo atto approvato è volto a ridurre il divario di genere nel mercato del lavoro. “In un momento storico in cui il lavoro precario e povero è in aumento, soprattutto per le donne, è necessario che la Regione Toscana si impegni con forza per colmare queste disuguaglianze”, dichiara Galletti. Il Movimento 5 Stelle ha quindi proposto misure concrete per incentivare le imprese che favoriscono l’occupazione femminile e la parità salariale, accanto a politiche che facilitino la conciliazione tra vita lavorativa e familiare.

L’atto prevede anche un monitoraggio costante del gender gap a livello regionale, per garantire che le misure adottate producano effetti tangibili e che si intervenga prontamente laddove persistano disuguaglianze. “La Toscana può diventare un modello di eccellenza in Italia nella promozione della parità di genere sul lavoro”, conclude Galletti.

Con l’approvazione di questi due ordini del giorno, il Movimento 5 Stelle Toscana conferma il suo impegno per una Toscana più equa e moderna, capace di offrire servizi sanitari all’avanguardia e un mercato del lavoro più giusto e inclusivo.

Bilancio regionale: 150 mila euro per la Città del Teatro e 280 mila euro per l’Osservatorio Gravitazionale Europeo grazie all’impegno del Movimento 5 Stelle

Il Movimento 5 Stelle Toscana segna un doppio traguardo nel bilancio regionale con l’approvazione di due emendamenti fondamentali per il territorio di Cascina. Con una visione che unisce cultura e ricerca, il M5S ha ottenuto fondi per la ristrutturazione della Città del Teatro e per la riqualificazione delle infrastrutture di accesso al centro di ricerca Ego Virgo.

Il primo emendamento approvato destina 150 mila euro alla ristrutturazione della Città del Teatro di Cascina, permettendo così alla Fondazione Sipario Toscana Onlus di avviare i necessari lavori di rifacimento degli edifici culturali. La Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, Irene Galletti, ha espresso grande soddisfazione: “Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto. Questo stanziamento ci consentirà di destinare i primi 100 mila euro già nel 2024, con i restanti 50 mila euro previsti per il 2025”. L’emendamento risponde a un’esigenza sentita da tempo: garantire la continuità delle attività culturali in un momento di ripresa economica per la Fondazione, che gestisce uno dei poli culturali più rilevanti del territorio.

Parallelamente, un altro importante emendamento fortemente voluto dal M5S riguarda le infrastrutture stradali che collegano Cascina al prestigioso centro di ricerca Ego Virgo, una struttura di rilevanza mondiale nella ricerca sulle onde gravitazionali. Sono stati stanziati 280 mila euro per il 2025, destinati a migliorare le strade che collegano i comuni di Cascina e Collesalvetti. Anche questo risultato è il frutto di una battaglia di lungo corso, come ricorda Galletti: “Già nel 2021 avevamo presentato un primo emendamento per affrontare il problema della viabilità verso il centro di ricerca, ma fu bocciato dal Consiglio regionale, nonostante le promesse fatte in occasione della cerimonia di assegnazione del riconoscimento IEEE Milestone all’interferometro di Cascina”.

In quella circostanza, le condizioni delle strade di accesso erano state denunciate pubblicamente dai ricercatori e confermate dallo stesso Presidente della Regione, Eugenio Giani, e dall’Assessora Alessandra Nardini. Tuttavia, le promesse di miglioramento rimasero inevase fino ad oggi. “Questa approvazione è un traguardo che dimostra come la nostra insistenza fosse giustificata. Il centro Ego Virgo merita infrastrutture all’altezza della sua importanza”, aggiunge Galletti, sottolineando come il miglioramento delle strade rappresenti una vittoria non solo per la scienza, ma anche per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini di Cascina e Collesalvetti.

Con l’approvazione di questi emendamenti, il Movimento 5 Stelle Toscana ribadisce il suo impegno a favore del territorio, investendo in due settori chiave: la cultura e la ricerca scientifica. “Non smetteremo mai di lottare per ciò che è giusto per la nostra comunità”, conclude Galletti.

Regionali, Galletti (M5S): “Conte conferma la linea su Italia Viva, ora tocca al PD scegliere il suo percorso”

La Presidente e Coordinatrice del Movimento 5 Stelle, Irene Galletti, commenta in chiave regionale le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Giuseppe Conte durante l’intervista con Bruno Vespa a Cinque Minuti, su Raiuno.

“In Toscana, non c’è mai stata alcuna apertura verso Italia Viva, e lo abbiamo sempre affermato con chiarezza. Nell’intervista su Raiuno, il Presidente Conte ha semplicemente confermato la sua posizione di sempre, sottolineando l’inaffidabilità e l’incoerenza di quella forza politica e del suo leader. Un’affermazione rispetto alla quale siamo perfettamente allineati. Non ci sono quindi novità.

La questione centrale, come abbiamo sempre sostenuto, riguarda il Partito Democratico, che deve decidere se avviare un percorso nuovo e condiviso con tutte le forze progressiste – percorso che esclude naturalmente Italia Viva – oppure continuare a sostenere chi è responsabile dei principali problemi della Toscana e non solo.

Solo successivamente sarà possibile aprire un confronto programmatico, inclusa la scelta della candidata o del candidato alla Presidenza della Regione, che dovrà avvenire senza imposizioni precostituite, le quali non saranno accettate,” conclude Galletti.

 

Pulizie in Sanità: M5S annuncia Mozione regionale per tutelare lavoratrici e lavoratori in Appalto nell’Azienda Sanitaria Sud-Est

In seguito alla notizia dell’attivazione dello stato di agitazione nel settore degli appalti di pulizia e sanificazione nelle strutture sanitarie di Arezzo, Grosseto e Siena, da parte delle principali sigle sindacali, Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, esprime la sua solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto e annuncia una mozione regionale.

“Solo pochi giorni fa,” ricorda Galletti, “il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la nostra proposta sul Salario Minimo, impegnando la Regione Toscana ad adottare un approccio più solidale verso il personale coinvolto negli appalti di cui è stazione appaltante. Oggi ci troviamo nuovamente ad affrontare una problematica legata alla razionalizzazione delle risorse in ambito sanitario, che rischia di colpire duramente le tasche dei lavoratori impiegati nei servizi di pulizia e sanificazione. Su questo tema avevamo già sollevato numerosi dubbi con un’interrogazione presentata lo scorso aprile, alla quale l’assessore alla Salute, Bezzini, al netto delle garanzie sulla continuità dell’erogazione dei servizi per i cittadini e il personale sanitario, non aveva saputo fornire le opportune rassicurazioni sul tema della tutela dei livelli occupazionali e sulla continuità salariale delle persone impiegate negli appalti.”

“Per queste ragioni comprendiamo le preoccupazioni delle parti sociali, che chiedono un percorso di garanzia e confronto volto a trovare una soluzione condivisa, capace di tutelare sia i livelli occupazionali sia i cittadini che usufruiscono del sistema sanitario gestito dall’Azienda Sanitaria Sud-Est. Ma è fondamentale che non siano i lavoratori in appalto a pagare il prezzo di queste decisioni.”

“Per facilitare questo percorso,” conclude Galletti, “presenteremo una mozione in Consiglio Regionale affinché tutte le forze politiche, nessuna esclusa, possano esprimersi sulla vicenda e assumersi la responsabilità di aiutare queste lavoratrici e questi lavoratori che stanno lottando per difendere i propri diritti e il proprio salario dal processo di razionalizzazione avviato dalla Giunta Regionale.”

Sulla vicenda intervengono anche i Coordinatori provinciali M5S dei territori interessati dalla rimodulazione del servizio di pulizie e sanificazione.

Tommaso Pierazzi, Coordinatore M5S per la provincia di Arezzo: “Negli ultimi tempi sono aumentate le criticità nel settore sanitario, in particolare nel territorio aretino. Tra le problematiche principali emergono le difficoltà nel garantire visite mediche tempestive, la carenza di personale e, in alcuni ospedali, la mancanza di aria condizionata durante i periodi più caldi.

A queste si aggiunge il controverso taglio del 30% delle ore dedicate ai servizi di pulizia sanitaria, che ha provocato proteste tra il personale degli appalti sanitari di Arezzo e in tutti gli altri presidi dell’Azienda Sanitaria Sud-Est interessati da questa riduzione di attività. Questa riduzione compromette non solo la qualità dei servizi offerti, ma anche la sicurezza sia dei pazienti sia degli operatori, già sotto pressione.

In un contesto già segnato dai tagli degli anni precedenti, aggravati dalla pandemia, la riduzione delle ore lavorative rischia di portare a ulteriori tagli di personale, con gravi ripercussioni sulla sanità pubblica. È fondamentale un ripensamento da parte della Regione, e faremo tutto il possibile affinché ciò avvenga,” conclude Pierazzi.

Bonella Martinozzi, Coordinatrice M5S per la provincia di Siena: “Sono solidale con i lavoratori del settore degli appalti per la pulizia e sanificazione nelle strutture della ASL e condivido pienamente le dichiarazioni della Consigliera Regionale Irene Galletti. Ritengo che questa razionalizzazione non solo possa compromettere i diritti dei lavoratori, ma anche quelli dei pazienti e del personale sanitario, con inevitabili ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti,”  conclude Martinozzi.

Lorenzo Olivotto, Coordinatore M5S per la provincia di Grosseto: “Per la Maremma, già di per sé una delle aree più svantaggiate della Toscana, questa decisione rappresenta l’ennesima pillola amara da ingoiare. Il taglio del 30% delle ore dedicate ai servizi di pulizia e sanificazione nelle strutture sanitarie dell’Azienda Sud-Est non fa che aggravare una situazione già critica. È facile comprendere l’agitazione dei lavoratori di Grosseto, così come di quelli degli altri presidi che potrebbero essere interessati dai tagli di orario, poiché tale riduzione non incide solo sui loro diritti, ma anche sulla qualità del servizio e sulla sicurezza dei pazienti e del personale sanitario,“ conclude Olivotto.

 

Il Cordoglio del Movimento 5 Stelle Toscana per la morte di Sandro Banchellini

“Il Movimento 5 Stelle Toscana esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Sandro Banchellini, storico volontario di Latignano, morto il 25 settembre sulla Fi-Pi-Li mentre si recava a Montecatini Val di Cecina per partecipare alle operazioni di soccorso del piccolo Noah e della nonna Sabine, dispersi nell’esondazione del torrente Sterza. La sua tragica scomparsa rappresenta una dolorosa perdita per tutti coloro che lo hanno conosciuto e per l’intera comunità, che ha beneficiato del suo instancabile impegno nella Croce Rossa e nelle Misericordie. La sua eredità di altruismo e dedizione continuerà a ispirare tutti noi.”

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana.

5G, Galletti (M5S): “Maggior conoscenza del fenomeno tutela i cittadini. Ben venga lo studio di approfondimento, anche se tardivo”

“Ciò che preoccupa maggiormente i cittadini è comprendere come il 5G si combini con altre forme di emissioni elettromagnetiche e quali effetti abbia sulla salute e sull’ambiente. In Toscana abbiamo proposto più volte uno studio simile a quello avanzato oggi dall’amministrazione regionale, sia nella scorsa legislatura che in quella attuale. Per questo motivo, dal nostro punto di vista, ulteriori analisi sono benvenute anche se tardive. L’importante è che vengano condotte da enti terzi e con obiettivi concreti e ben definiti, per garantire alla popolazione un’informazione chiara e rassicurante, soprattutto in caso di installazione di nuove antenne vicino a scuole, ospedali e aree residenziali.

Stiamo affrontando un crescente utilizzo di queste tecnologie, per cui la valutazione preventiva dei loro effetti deve diventare una prassi consolidata, fondamentale per sostenere la transizione digitale, di cui tanto la nostra regione quanto il Paese hanno bisogno.

È auspicabile che lo studio offra garanzie aggiuntive, assicurando imparzialità, trasparenza e piena accessibilità delle informazioni alla comunità, in modo da consentire scelte consapevoli a chi amministrerà la nostra regione in futuro.”

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana.

Montecatini Terme: un’altra promessa mantenuta. La DMO è pronta

Il Movimento 5 Stelle esprime soddisfazione per l’imminente costituzione della DMO.
Lo strumento di programmazione, gestione e rilancio del turismo cittadino era uno dei punti principali del programma elettorale della coalizione in appoggio al Sindaco Del Rosso. Avevamo dato, in campagna elettorale, una timeline precisa per l’entrata in operatività della DMO e l’Amministrazione non solo la sta rispettando ma sta anticipando i tempi.

La Fondazione Turismo sarà nel prossimo futuro uno strumento strategico e di grande impatto sull’economia della città, sull’immagine di Montecatini e potrà intervenire anche su verde e decoro cittadino a tutela del prodotto città.

Uno strumento che, grazie all’aumento dell’imposta di soggiorno, sarà dotato di grande disponibilità finanziaria che non graverà minimamente sulle tasche dei cittadini.

Il Movimento 5 Stelle è quindi felice di partecipare alla stesura della convenzione e dei regolamenti contribuendo con il proprio spirito e le proprie idee alla messa in opera della DMO.

Il Movimento 5 Stelle ringrazia il Sindaco Claudio Del Rosso, la Giunta, gli uffici comunali ed i tecnici intervenuti per il grande lavoro svolto

Un’altra promessa mantenuta in meno di tre mesi

Movimento 5 Stelle Montecatini T.

Maltempo, Galletti (M5S): “Un momento di grande angoscia. Vicinanza alla famiglia e gratitudine ai soccorritori”

“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine e ai volontari che, instancabilmente, stanno operando nelle ricerche della nonna e del nipotino di cinque mesi, dispersi a Montecatini Val di Cecina, dopo essere stati travolti dall’acqua che ha invaso l’abitazione in cui si trovavano per trascorrere le vacanze nella nostra regione. In questo momento di grande angoscia e dolore, desidero far sentire la mia vicinanza, e quella di tutto il Movimento 5 Stelle toscano, alla famiglia e all’intera comunità locale, duramente colpite nelle ultime ore dall’ondata di maltempo che ha causato l’esondazione del fiume Sterza.

Montecatini Terme: Inizia la rivoluzione “Rifiuti Zero”

“Sono felice di annunciare che, con una delibera di giunta approvata qualche giorno fa, il Comune di Montecatini Terme ha aderito alla strategia internazionale “Rifiuti Zero” – Inizia così il comunicato del Sindaco Claudio Del Rosso

“Si tratta di un passo importante per la città, che ci permetterà di avere gli strumenti per migliorare la gestione dei rifiuti a Montecatini Terme. Fino a questo momento, la gestione è stata effettuata in maniera “promiscua”, rendendo il servizio poco efficiente, oneroso e creando problematiche in diverse aree del comune.

Tengo a precisare che l’adesione al Circuito “Rifiuti Zero” significa avere a disposizione esperti del settore che ci aiuteranno a disegnare un sistema di raccolta cucito su misura per Montecatini Terme, tenendo conto delle specificità e delle esigenze della città. Nei prossimi mesi andremo a definire nel concreto i possibili cambiamenti, ma quello che voglio sia chiaro è che l’obbiettivo è migliorare la performance del servizio, la qualità del differenziato ed infine contenere gli aumenti dei costi che Ato, costantemente, propone.”

Luca Bini Assessore del M5S: “Purtroppo, per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, possiamo dire che Montecatini Terme è un comune tutt’altro che virtuoso. Per questo motivo ci siamo dati obiettivi importanti ma raggiungibili, stabilendo per il 2026 il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata, per il 2029 il 75%, e per il quinquennio successivo il 90%. Inoltre, abbiamo intenzione di istituire, appena possibile, un sistema tariffario che tenga conto, almeno in parte e nei vincoli previsti dalla normativa di settore, dell’effettiva quantità di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche. Nei prossimi mesi, la collaborazione con il Centro di Ricerca, ci permetterà di iniziare un dialogo con le categorie economiche e con la cittadinanza. Da questa serie di incontri uscirà un sistema di raccolta potenziato e realmente utile alla città.”

Simone Magnani Capogruppo e Coordinatore provinciale del M5S: “La questione di una corretta e migliore gestione dei rifiuti è sempre stata ai primi posti del programma elettorale del Movimento 5 Stelle; aver raggiunto questo traguardo in tre mesi è per me e per tutto il Movimento motivo di orgoglio. Al di là del discorso politico, entrare nel circuito “Rifiuti Zero” significa affiancare il nome di Montecatini Terme a quello di tante altre città virtuose nel mondo; questo, insieme al riconoscimento UNESCO, darà ancora più forza all’immagine che vogliamo dare della città: Montecatini, la città della salute, del benessere e del buon vivere.”

Salario minimo, Galletti (M5S): “Approvazione unanime per la mozione che garantisce 9 euro l’ora per gli appalti della Regione Toscana”

Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle

Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità la mozione presentata dalla Presidente del Gruppo M5S Toscana, Irene Galletti, per l’introduzione di un salario minimo di 9 euro l’ora per tutti i contratti d’appalto relativi a lavori, servizi e forniture della Regione. Si tratta di una misura storica, volta a garantire maggiore equità salariale e sicurezza per i lavoratori coinvolti negli appalti pubblici.

“L’approvazione unanime di questa mozione rappresenta un passo avanti fondamentale per i diritti dei lavoratori in Toscana,” ha dichiarato Irene Galletti. “Con questa misura, nessuno impegnato in appalti regionali guadagnerà meno di 9 euro l’ora, un risultato che garantirà maggiore dignità e sicurezza a tutti i lavoratori coinvolti.”

La mozione prevede l’obbligo, per tutte le gare d’appalto regionali, di applicare il contratto collettivo maggiormente rappresentativo per l’attività svolta. Qualora le imprese appaltatrici propongano contratti diversi, l’amministrazione regionale effettuerà una comparazione delle tutele economiche e normative basandosi sui parametri fissati dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). Questa misura ha l’obiettivo di contrastare il fenomeno dei contratti al ribasso e di tutelare i diritti dei lavoratori, come stabilito dalla Direttiva UE 2022/2041 e dalla Costituzione italiana.

“Si tratta di una vittoria per la giustizia sociale e per la sicurezza sul lavoro,” ha aggiunto Galletti. “Abbiamo voluto con forza questo provvedimento per proteggere i lavoratori dagli abusi e garantire loro un salario dignitoso. Un salario minimo a 9 euro l’ora non solo migliora le condizioni di vita dei lavoratori toscani, ma contribuisce anche a ridurre il rischio di incidenti sul lavoro, promuovendo una maggiore qualità e sicurezza nei luoghi di lavoro.”

“L’approvazione all’unanimità è un segnale forte dell’importanza della misura e della volontà comune di impegnarsi per una Toscana più equa e progressista” ha concluso Galletti.

L’iniziativa segna una svolta importante nelle politiche del lavoro in Toscana, ponendo la Regione come modello di innovazione e progresso in ambito di diritti sociali.