Bocciata la proposta del Movimento 5 Stelle di concludere la messa in sicurezza della SR68, c.d. Volterrana, come indicato negli accordi di programma del 2010 tra regione, enti locali interessati (Comuni di Volterra, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Colle Val d’Elsa, San Gimignano, Casole d’Elsa) e la Cassa di Risparmio di Volterra spa con la sua Fondazione.

“Abbiamo un’idea di governo alternativa al Partito Democratico e lo dimostra questo atto: per noi la priorità sono piccole opere strategiche, tra le quali la sistemazione della Volterrana. Interventi in grado di garantire l’incolumità dei cittadini e turisti che transitano nel nostro territorio. Ma per il PD vengono prima progetti faraonici, inutili e senza fine come il sottoattraversamento TAV di Firenze e il Nuovo Peretola”.

“Auspichiamo una presa di posizione forte dei Sindaci penalizzati dall’ultima scelta del PD regionale in tema di infrastrutture, nell’augurio che la disciplina di partito non si anteponga all’interesse dei cittadini che governano”.