Approvata dal Consiglio regionale la nostra mozione sulla salvaguardia del lavoro nelle aziende oggetto di interdittiva antimafia.

Quando un’azienda prende un’interdittiva antimafia l’amministrazione pubblica può interrompere ogni rapporto contrattuale con questa, determinando un problema di stabilità economica all’azienda che però può avere al suo interno numerosi dipendenti inconsapevoli ed estranei agli eventuali reati contestati dalla magistratura, sulla base dei quali la Prefettura ha appunto emanato il provvedimento interdittivo. Tutelare questi lavoratori colpisce la criminalità organizzata togliendole il ricatto lavorativo.

Siamo soddisfatti di aver ottenuto il voto unanime dell’aula sulla nostra proposta a riguardo: la Regione non lascerà soli questi lavoratori e organizzerà tavoli di concertazione su queste crisi particolari, puntando al mantenere in piedi l’azienda anche tramite l’amministrazione straordinaria.

La stessa MGL di Viareggio, raggiunta da interdittiva antimafia, potrebbe beneficiare di questa miglioria toscana introdotta col nostro provvedimento. Auspichiamo che la giunta si attivi subito per l’attuazione dell’atto.

GABRIELE BIANCHI