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TERME “REGIONE PRENDE TEMPO, MA DOMANDA RESTA: A CHE TITOLO CASCIANA TERME HA FINANZIATO BAGNI DI CASCIANA SRL?”

La giunta PD omette di rispondere nei tempi all’interrogazione M5S sul finanziamento di 85 mila euro del Comune di Casciana Terme Lari alla Bagni di Casciana srl, controllata da Terme di Casciana spa, partecipata al 76% dalla Regione Toscana. Dopo svariati solleciti e terminati i 60 giorni per la replica, il gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle compie l’ultimo passo per ottenere risposta.

Gabriele Bianchi e Andrea Quartini, consiglieri regionali M5S co-firmatari dell’interrogazione:

“Cosa porta tre assessorati a non rispondere su un caso così chiaro? Forse la difficoltà di dover certificare un illecito? Speriamo di no, ma il dubbio è legittimo”.

“Il Comune non è socio di Bagni di Casciana srl e l’art. 2467 del codice civile parla chiaro: solo i soci con controllo di indirizzo possono prestare denaro alla propria azienda. Nel DEFR 2016 la Regione Toscana esplicita di essere la controllante di Terme di Casciana spa che a sua volta ha il 100% di Bagni di Casciana srl. Se quest’ultima aveva difficoltà a pagare gli stipendi di gennaio doveva quindi intervenire la Regione, non di certo il Comune. Tra l’altro la Bagni di Casciana srl era in difficoltà perché vantava un credito di 560 mila euro da ASL 5, cioè un’azienda regionale”.

“Aspettiamo la risposta scritta dalla giunta ai nostri quesiti. Nella speranza di non trovarci materiale per un nuovo esposto in Procura, sull’ennesimo caso di scelte di governo PD con profili di illiceità”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1QCnT7d

SCANDALO MONTE DEI PASCHI DI SIENA: EMERGONO 3 NUOVI ELEMENTI DALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA

Proseguono i lavori della Commissione d’inchiesta su Monte dei Paschi di Siena. Questa settimana è stato ascoltato in audizione Roberto Barzanti, politico di lungo corso del territorio senese. Grazie anche al suo intervento è stato possibile far emergere 3 nuovi elementi relativi alla vicenda, ce li racconta il nostro Giacomo Giannarelli.

State a sentire.

RIFIUTI / ROBIVECCHI “REGIONE TOLGA FRENO A MANO A ECONOMIA AMBULANTE SUI MATERIALI USATI”

Nel quadro della due giorni in cui il Movimento 5 Stelle ha portato per la prima volta in Consiglio regionale tre esperti e amministratori italiani “rifiuti zero” – Roberto Cavallo, Patrizia Gentilini, Enzo Favoino e Raphael Rossi – M5S presenta l’ultima proposta sul ciclo di vita dei materiali: il rilancio della filiera ambulante di raccolta, trasporto e commercio dell’usato o inutilizzato da enti e imprese (metalli, carta e cartoni, materie plastiche etc), oggi frenata dalla normativa regionale.

Giacomo Giannarelli, consigliere regionale M5S vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio e primo firmatario della mozione:

“L’economia legata ai robivecchi è un mondo da esplorare in tempo di gestione virtuosa del ciclo di vita dei materiali e alcune città lungimiranti hanno colto l’opportunità regolando e facilitando questa attività tramite il “registro comunale o cittadino”. Anche in questo caso la Regione Toscana viaggia col freno a mano tirato perché classifica la merce gestita dai robivecchi come “rifiuti”, imponendo così al loro smaltimento quel destino che ahinoi vede la Toscana tra le peggiori regioni italiane per raccolta differenziata”.

“Con la nostra proposta a regime faremmo un altro piccolo passo avanti nel percorso che, tramite “rifiuti zero”, porterebbe la Toscana in 10 anni a fare a meno degli inceneritori, decuplicare i posti di lavoro attuali del settore e lanciare filiere economiche virtuose, come quella dei robivecchi. Una filiera capace di far del bene in tre direzioni: ambientale, commerciale e sociale, considerato che si dedicano al mestiere cittadini spesso in condizioni di indigenza, assistiti dalle politiche sociali comunali”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1VVjwfu

RIFIUTI ZERO È GIÀ REALTÀ. RAPHAEL ROSSI, TRA I PIU’ NOTI AMMINISTRATORI ED ESPERTI ITALIANI, LO RACCONTA IN CONSIGLIO REGIONALE

Invitato dal Movimento 5 Stelle a spiegare modi ed esperienze di una gestione virtuosa del ciclo di vita del materiali, l’attuale amministratore di Formia Rifiuti Zero srl – partecipata 100% pubblica – risponde alle nostre domande. La Regione Toscana può smettere di essere tra le pecore nere italiane per raccolta differenziata, sentite come …

CANTONE (M5S) “RIDICOLA SCENEGGIATA IERI IN CONSIGLIO COMUNALE. SONO I 4 ESPULSI A DOVERSI DIMETTERE, PER DIGNITA’”

Enrico Cantone, consigliere regionale M5S, torna sul caso dei 4 consiglieri comunali ex M5S che ieri hanno inscenato una protesta in Consiglio Comunale chiedendo le dimissioni di Sindaco e Assessore al Bilancio. Raggiunto da una emittente televisiva sul tema ha commentato “quanto successo ieri è solo l’ultima ridicola sceneggiata di quattro persone che per coerenza, loro sì, dovrebbero dimettersi all’istante”.

“Sono stati eletti dai cittadini nella lista Movimento 5 Stelle e hanno compiuto scelte talmente lontane dal nostro indirizzo da meritare di vedersi revocato l’uso del simbolo. I cittadini livornesi che hanno permesso la loro elezione volevano veder realizzato il nostro programma, non consegnargli la proprietà di uno scranno in Consiglio comunale. Quindi prendano atto che gli unici incoerenti in quella sala consiliare sono loro e compiano una scelta di dignità, lasciando il posto a chi vuole dimostrare fino alla fine che a Livorno si può governare senza il Partito Democratico”.

TAGLI “GOVERNO RENZI TOGLIE 148 MILIONI A BILANCIO TOSCANO. ROSSI DOVE TAGLIERA’?”

Gabriele Bianchi, consigliere regionale M5S vicepresidente della Commissione controllo e firmatario dell’interrogazione:

“Sul bilancio toscano arriva l’ennesima mannaia del governo: 148 milioni oggi offerti in servizi ai cittadini saranno tolti alla regione per destinazioni e scopi non ben precisati. Considerato che già Renzi ci aveva costretto ad un bilancio con -4,2 miliardi di spesa previsionale rispetto al 2015, siamo all’accanimento sul malato anziché alla sua cura”.

“Vogliamo sapere dove Rossi troverà questi soldi in un bilancio che ha già col segno meno 20 voci di spesa su 23, con punte come il -98,8% per “Assetto del territorio edilizia abitativa”. Fossimo stati noi al governo avremmo battuto i pugni sul tavolo, ma Rossi sembra tenere i pugni in tasca, quando l’interesse da preservare non coincide con la sua ambizione di segretario del partito al governo nazionale”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1WQVv96

SANITA’/EMPOLI “ASL 11 CONDANNATA PER CONDOTTA ANTISINDACALE. QUALE SANZIONE PER DIRIGENTI RESPONSABILI?”

Il Tribunale di Firenze ha condannato la ASL 11, oggi USL Toscana Centro, per condotta antisindacale. Il Movimento 5 Stelle porta il caso in regione con un’interrogazione di Andrea Quartini, consigliere regionale capogruppo M5S.

“Chi sbaglia paga, ma quando a sbagliare è lo Stato spesso non è così. Per noi si deve cambiare musica, anche in Regione Toscana. La condotta antisindacale per la quale è stata condannata l’ASL 11 è un’omessa comunicazione nei tempi previsti dei dirigenti esonerati dallo sciopero, quindi un evidente errore, speriamo di sola negligenza, compiuto da chi doveva assicurarla. Chiediamo a Saccardi se ASL ha preso provvedimenti verso questi dirigenti e, qualora non l’abbia ancora fatto, sia sollecitata a riguardo”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/21e1y7V

FONDI PER ELBA “AL NETTO DELLA PROPAGANDA REGIONE CI RISPONDE: QUALI 700MILA EURO?”

Enrico Cantone, consigliere regionale M5S vicepresidente della Commissione Toscana Costiera e Arcipelago:

Il maltempo di febbraio aveva portato i cittadini elbani a chiedere nuova attenzione per il problema continuità territoriale e prestazione di servizi, in particolare sanitari, criticità della residenza insulare. Il Movimento 5 Stelle aveva raccolto queste istanze e recuperato l’impegno attribuito all’ex assessore alla Sanità Marroni: 700mila euro dedicate alla sanità elbana. Un contributo smentito dalla risposta fornita dall’attuale giunta regionale PD.

“Altro che 700mila euro per l’Elba, in giunta nessuno sa di questi fondi. Al netto della propaganda quindi era fumo l’ennesima “promessa” per la sanità elbana. Ogni atto politico diventa in favore dei cittadini quando si traduce in azione concreta. Qui l’unica azione della politica regionale sembra essere, ancora una volta, prendere in giro gli elbani, con buona pace di Gianni Anselmi e dei suoi accorati interventi a mezzo stampa”.

“Prendiamo atto dalla risposta di Ceccarelli che le corse soppresse tra isola e continente siano diminuite nel 2015 rispetto al 2014. La sensazione degli elbani era però diversa e ci chiediamo perché il monitoraggio del dato si faccia su informazioni fornite da Toremar e non da organismi dello Stato come l’Autorità Portuale. Quando il controllore è uguale al controllato il dubbio forse è legittimo”.

“Aspettiamo ancora l’assessore in Commissione sulla nostra richiesta di rimodulazione del contributo a Toremar/Moby a seguito del crollo del prezzo del greggio. Finora né gli elbani, né i turisti, né il bilancio regionale hanno goduto di questa condizione favorevole, diversamente dall’armatore di Moby e Toremar”.

Interrogazione disponibile al seguente link http://bit.ly/1TuaX8d

Risposta disponibile al seguente link http://bit.ly/1TuaX8d

 

EPIC FAIL DEL PD IN CONSIGLIO REGIONALE

Ecco cosa succede quando il PD prova a stuzzicarci sulla morale. Epic fail in consiglio regionale. Sentite cosa gli risponde il nostro Giacomo Giannarelli

❝#5MINUTIA5STELLE❞ – puntata del 23 Aprile 2016

E’ online l’11° puntata di 5 Minuti a 5 Stelle, il video-aggiornamento settimanale delle principali attività dei portavoce del #M5S in Consiglio Regionale della #Toscana.

Gli argomenti di questo episodio sono:

➣ il presidio sanitario dell’Isola d’Elba;

➣ l’esercizio della libera professione delle strutture ospedaliere toscane,

➣ la questione Moby Prince;

➣ gli Istituti musicali in Toscana;

➣ geotermia in Val di Cecina;

➣ i tagli al bilancio della Regione Toscano operati dal governo Renzi.

Questa settimana la chiusura del video è affidata alle nostre portavoce in Senato Sara Paglini e Laura Bottici – Movimento 5 Stelle​.

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