Il Movimento 5 Stelle porta in Regione la soluzione al caso “Masso delle Fanciulle” (Comune di Pomarance). In mancanza della determinazione regionale dell’area come non idonea a ricerca o sfruttamento geotermico, la società Magma Energy ha infatti ottenuto il permesso di realizzarvi due pozzi esplorativi da circa 2.200 metri, nonostante il parere negativo della Soprintendenza e la mobilitazione di cittadini e amministrazioni locali. A tutela del sito di interesse comunitario, posto nella Riserva del Berignone, arriva una mozione del Movimento 5 Stelle in discussione nel Consiglio Regionale del 2-3 agosto.

“Modifichiamo poche righe di legge e un’area unica di pregio naturalistico e turistico sarà salva. Basta la volontà politica di premere il pulsate giusto domani o dopodomani in Consiglio Regionale. Speriamo il PD ascolti i cittadini”.

“Col nostro atto chiediamo un’integrazione nell’allegato A3 del Piano Ambientale ed Energetico Regionale. Nero su bianco “l’area circostante Montecastelli Pisano con particolare riferimento all’area denominata Masso delle Fanciulle” è “non idonea né per la ricerca né per lo sfruttamento della risorsa geotermica”. Pomarance è un comune con produzione geotermica tra le più alte al mondo, siamo coi cittadini e il sindaco nel definire che abbia già dato”.

“Il futuro della Toscana passa da una migliore partizione del contributo d’energia rinnovabile, oggi per l’80% proveniente da geotermia, e soprattutto da piccoli impianti distribuiti messi in rete”.
Giacomo Giannarelli