
Il distretto florovivaistico di Pistoia rappresenta unâeccellenza a livello nazionale e internazionale. Proviene dalla Toscana circa il 15 per cento della produzione lorda vendibile italiana di piante e fiori. Il fatturato del settore florovivaistico pistoiese rappresenta un terzo del Pil agricolo toscano un fatturato che sfiora i 600 milioni di euro e 10mila lavoratori coinvolti.
âĂ in questo quadro che si inserisce la nostra battaglia contro lâutilizzo eccessivo di fitofarmaci: penso agli atti depositati dal gruppo che rappresento e a firma del sottoscritto, tutti indirizzati allâintroduzione di norme specifiche volte a correggere le pratiche vivaistiche tramite la limitazione di diserbanti o lâindividuazione di prodotti con un grado di tossicitĂ minoreâ. Per adesso tutto è rimasto invariato e la battaglia prosegue.
âDobbiamo giungere a una riduzione netta di sostanze quali roundup e glifosato. Avevamo chiesto in passato, e torniamo a chiederlo oggi, lâavvio di un tavolo di lavoro istituzionale composto da rappresentanti della Regione, dello stato, delle imprese, dei lavoratori e delle associazioni ambientaliste al fine di studiare soluzioni alternative da sottoporre alle societĂ chimicheâ. Di recente una delegazione del Movimento 5 stelle composta, tra gli altri, anche dal vicepresidente del parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo ha visitato proprio diverse aziende del distretto pistoiese.
âAbbiamo trovato â sottolinea Giannarelli – realtĂ di grande pregio che portano avanti con estrema professionalitĂ la tradizione florovivaistica toscana e italianaâ. Lâattenzione del Movimento 5 stelle per il settore florovivaistico rimarrĂ alta. âAssicuriamo â spiegano Giannarelli e Castaldo â il massimo impegno e la massima tenacia nel difendere e rafforzare lâeccellenza italiana in questo comparto, coniugando ricerca e sostenibilitĂ , crescita e innovazione. Avvalersi di strumenti e soluzioni simili a quelli giĂ utilizzati, con successo, nellâagricoltura di precisione è la strada giusta per rimanere competitivi sui mercati europei e globali, tutelando al contempo lâambiente e la qualitĂ della vita dei cittadini. La natura â concludono â è la ricchezza piĂš grande del nostro Paese, non a caso storicamente conosciuto come il âgiardino dâEuropaâ: possiamo e dobbiamo preservarla. E ciò può andare di pari passo con un rafforzamento dei livelli occupazionali e di benessereâ.
[…] FONTE : Movimento 5 Stelle Toscana […]