Giacomo Giannarelli e Irene Galletti, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, hanno presentato un’interrogazione sull’inquinamento da marmettola dei corsi d’acqua di Massa e Carrara.

“La marmettola è problema serio e porta con sé un rischio sanitario oltre che ambientale. Il problema è stato finora a dir poco sottovalutato ed è necessario coglierne anche la portata sanitaria. Quando si parla di acqua si parla di un elemento vitale per gli esseri umani e l’ecosistema in cui vivono. Per capire il livello di allarme basta leggere che la direttiva n. 2006/60/CE sulla qualità delle acque prevede che, al 20 dicembre 2015, venga raggiunto lo stato di “buono” per la qualità di tutte le acque, ma per i Fiumi Versilia, Carrione e Frigido il termine è stato posticipato al 2021 a causa delle gravi condizioni in cui versano.

Il Ministero dell’Ambiente incalza da tempo la Regione Toscana sull’inquinamento di Carrione e Frigido derivante da marmettola, effetto collaterale delle cave apuane che ad ogni pioggia rende i fiumi color latte. Ricordiamo che questo materiale fortemente inquinante impermeabilizza le superfici eliminando gli habitat di molte specie animali e vegetali, modifica i naturali processi di alimentazione della falda e può esser causa del disseccamento di alcune sorgenti e del loro intorbidamento.

Rossi  intervenga quanto prima per eliminare definitivamente la presenza di marmettola nei corsi d’acqua presenti in provincia di Massa Carrara e promuova la bonifica necessaria a scongiurare il rischio sanitario per la popolazione che beve le acque prelevate dalla falda”.