La conferenza stampa indetta oggi da Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale rappresenta un fatto politico grave. Sotto l’apparente intento di proporre un piano di ricollocamento, si cerca di dividere i lavoratori della ex GKN, isolando il Collettivo di Fabbrica e mettendo in discussione la legittimità di un’esperienza sociale e solidale senza precedenti.

È un’operazione che segue una logica tipica del centrodestra: frammentare invece di unire, proporre scorciatoie individuali anziché soluzioni condivise.

Dal 2021, il Collettivo GKN porta avanti una proposta concreta e partecipata di riconversione ecologica del lavoro. Un progetto che coinvolge operai, tecnici, cittadini e realtà sociali. Un’esperienza che merita rispetto e sostegno, non ostacoli e divisioni.

È giusto cercare risposte per ogni lavoratore coinvolto nella crisi industriale, ma non si può farlo calpestando chi ha lottato con visione, determinazione e coerenza, diventando un punto di riferimento nazionale.

Tentare oggi di dividerli, a ridosso della campagna elettorale, è un gesto politico strumentale e inaccettabile.

La Regione Toscana eserciti pressione istituzionale sul Ministero affinché si arrivi al più presto a una soluzione condivisa e strutturale. Quanto alle forze politiche di centrodestra: se non vogliono sostenere questa esperienza, abbiano almeno la decenza di non ostacolarla.
La dignità del lavoro non è merce da campagna elettorale.

Riccardo Ricciardi
Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle e deputata

Andrea Quartini
Deputato del MoVimento 5 Stelle

Irene Galletti
Capogruppo M5S in Consiglio Regionale della Toscana