Il Partito Democratico boccia tutti gli emendamenti del Movimento 5 Stelle sulla componente “caccia” dell’ultima legge di riordino delle funzioni provinciali.

“Avevamo proposto solo alcuni emendamenti essenziali tra i quali vietare l’uso dei richiami vivi per il quale l’Italia ha già subito sanzioni dall’UE e una riconferma del divieto di ogni tipo di foraggiamento anche dissuasivo. Ma il PD ha detto no. Se c’è qualcuno che fa ostruzione dura al rispetto della legge e ad ogni forma di buon senso, quello è il Partito Democratico”.

“Con responsabilità, per evitare impasse al riordino delle funzioni provinciali, eravamo intenzionati a votare a favore della proposta che tra le varie materie includeva la caccia e la pesca. Ma chiedevamo il rispetto della normativa nazionale ed europea, in linea col nostro programma elettorale. Invece la volontà del PD toscano di bypassare le leggi sulla materia ci ha costretto a rifiutare di partecipare al voto”.