Avviare un’indagine conoscitiva sul fabbisogno di mobilità, anche tramite l’uso delle migliori tecnologie digitali: questo e molti altri i punti cardine di una mozione presentata in Regione Toscana su iniziativa di Giacomo Giannarelli, Presidente del Gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.

Il MoVimento 5 stelle da sempre fa della mobilità sostenibile la propria bandiera, con politiche attive volte a migliorare la vita delle persone. Nella mozione approvata è richiesta la creazione di un nuovo Piano regionale per le infrastrutture e la mobilità sostenibile: un qualcosa – spiega Giannarelli – che contempli un orizzonte temporale di breve, medio e lungo periodo per sviluppare una visione di ampio respiro. L’obiettivo del M5S è di giungere a un piano in grado di affrontare al meglio le sfide di una mobilità dolce e semplificare il trasporto pubblico, la distribuzione delle merci e risolvere il problema del traffico urbano. Nei nostri progetti vi è un disegno orientato a favorire sicurezza, accessibilità per tutti e tecnologie al servizio delle persone. Occorre realizzare nuove piste ciclabili, con tanto di alberature, anche tramite il supporto agli enti locali. Oggi solo un toscano su tre utilizza la bicicletta per gli spostamenti, puntiamo a far crescere sensibilmente questa soglia. Il MoVimento 5 Stelle preme anche per giungere a forme d’incentivi per l’acquisto di biciclette, elettriche e non. Entro il 2020 la mobilità ciclistica deve essere il terzo pilastro della mobilità urbana. La questione ha serie ripercussioni sulla salute dei cittadini. Circa un italiano su cinque è esposto a concentrazioni eccessive di polveri sottili: in Unione europea l’Italia è la nazione con il maggior numero di morti premature correlate a inquinanti atmosferici.”