Il sottoattraversamento TAV è un’opera inutile e dannosa, su cui anche l’Unesco ha mosso rilievi con una lettera spedita nei mesi scorsi. Il Movimento 5 Stelle ne ha parlato questa mattina in un incontro con l’associazione indipendente Idra, memoria storica sulla Tav toscana e in prima fila contro quest’opera.

All’incontro hanno partecipato il vicepresidente della Camera Luigi di Maio, per la Commissione Trasporti della Camera, Diego De Lorenzis, per la commissione Giustizia  Alfonso Bonafede. E per Idra: il presidente Girolamo Dell’Olio, il vicepresidente di Idra Pier Luigi Tossani  e Sabina de Waal e la professoressa Teresa Crespellani.

Durante l’incontro sono stati delineati alcuni strumenti istituzionali da mettere in campo, sia per ottenere ulteriori informazioni sulla Tav, sia per poter contrastare quest’opera che serve solo come “stipendificio” della politica, per dirla con le parole intercettate nell’inchiesta che ha portato agli arresti del ex super dirigente del ministero dei Trasporti Ercole Incalza. In questo modo si potrebbe risolvere il nodo di Firenze in modo ottimale, nonché destinare le ingenti risorse pubbliche messe a disposizione, purtroppo in lievitazione permanente grazie ai meccanismi contrattuali, alle vere esigenze del Paese (trasporti pubblici, tutela del territorio, scuole, per citarne solo alcune).

Il Movimento 5 Stelle proporrà di audire Idra alla Camera, presso la Commissione Trasporti e la Commissione Antimafia. La Commissione Trasporti del M5S organizzerà un sopralluogo sui cantieri per la constatazione dei danni già in atto.  Inoltre si accerteranno gli incrementi di spesa che già da adesso fanno ipotizzare un consistente danno erariale.