“Con la mozione impegniamo il Presidente Rossi ad attivarsi per tutelare i dipendenti Ericsson che rischiano il licenziamento ed il trasferimento obbligatorio in altra sede. La Ericsson ha ricevuto oltre 7 milioni di euro di finanziamenti pubblici con il progetto Arno 3 e riteniamo ingiustificata la scelta aziendale di procedere con i tagli sul personale al solo scopo di adottare un diverso modello organizzativo. L’azienda verrebbe così meno al suo impegno di sviluppare la propria sede pisana che rappresenta un centro di eccellenza tecnologico. A rendere il fatto ancora più grave è che stia perpetrando lo stesso comportamento nella sede di Genova, proprio dove dei dipendenti pisani dovrebbero essere trasferiti. Riteniamo che se un’impresa prende ingenti denari pubblici per la propria attività, essa non possa dopo poco decidere di licenziare o di trasferirsi all’estero. La Regione, in futuro, dovrà quindi essere anche più attenta nell’elargire i propri finanziamenti e monitorare i comportamenti di queste società, così come pretendere il rispetto di una pianificazione a medio e lungo termine dell’attività sul territorio.”