Approvata in Consiglio regionale la nostra mozione in merito alla tempistica della documentazione antimafia.

Grazie alla nostra iniziativa la giunta regionale andrà in Conferenza Stato Regioni a chiedere una modifica antimafia significativa nell’iter amministrativo degli appalti: l’anticipazione dell’informativa antimafia sull’azienda che si presenta alla Pubblica Amministrazione per gare o concessioni.

Avremmo preferito ottenere l’obiettivo più alto, cioè che questa documentazione fosse nella disponibilità della Pubblica Amministrazione all’avvio dell’iter istruttorio, ma nella mediazione col PD quanto raggiunto era il massimo risultato ottenibile per veder approvare un atto importante.

Il caso Viareggio, dove solo grazie alla nostra azione di sensibilizzazione si è bloccato il primo parere favorevole dell’Autorità Portuale regionale sul recupero immobiliare in area demaniale avanzato da una società collegabile ad ambienti mafiosi, non è accaduto invano.

ENRICO CANTONE