La Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana Irene Galletti, esprime la propria solidarietà agli iscritti di Coldiretti in manifestazione oggi a Firenze e conferma il suo impegno in favore del comparto agricolo toscano. 

“I rincari di energia e gas, oltre all’aumento significativo dei prezzi delle materie prime, stanno mettendo in ginocchio ogni settore produttivo della Toscana. Tra i comparti più colpiti – evidenzia Galletti – c’è quello agricolo, con i nostri imprenditori costretti a fare veri e propri miracoli per tenere in piedi le aziende.” 

“Se le bollette non possono essere fermate – spiega la Presidente M5S – è altrettanto vero che le produzioni agricole e gli animali non possono essere abbandonati. Penso ai tanti produttori di latte in difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi dei mangimi e dell’energia, che non possono certamente spegnere gli interruttori delle stalle o lasciare vuote le mangiatoie. Tutto questo contro la scarsa remunerazione riconosciuta per il loro lavoro. Ma penso anche a tutte le altre aziende agricole, che per esigenze di filiera successive, non possono adeguare i costi di trasformazione dei loro prodotti che richiedono molta energia”.

“Tutte le istituzioni devono comprendere pienamente l’urgenza del momento e agire in tutela di un settore agroalimentare, che da solo vale diversi miliardi nel mondo e porta luce all’Italia e alla Toscana. A livello regionale stiamo già facendo la nostra parte per mettere un freno al “caro bollette” – chiarisce – e faremo sentire la nostra voce anche a Roma e a Bruxelles per tramite dei nostri parlamentari.”

“Esprimo solidarietà agli agricoltori che oggi, sotto la bandiera di Coldiretti, si sono radunati a Firenze per manifestare pacificamente contro “il caro energia che uccide l’agricoltura” e per il diritto ad un “cibo sano al giusto prezzo”. Siamo al vostro fianco”.

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.