Il Consiglio regionale ha votato all’unanimità la mozione presentata dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle per impegnare l’istituzione a manifestare piena solidarietà verso il Pubblico Ministero Nino di Matteo oggetto di continue intimidazioni mafiose.

“Nino Di Matteo è un esempio di servitore dello Stato, minacciato di morte da Salvatore Riina e, secondo diversi pentiti, da Matteo Messina Denaro. La Regione Toscana si è da sempre schierata contro le mafie subendo il prezzo altissimo di via dei Georgofili e dei tantissimi atti di intimidazione che ancora oggi non ci rendono territorio immune dalla criminalità organizzata. Sappiamo bene quanto le mafie chiedano silenzio per operare nei loro loschi affari e quanto invece la politica possa squarciare il velo dell’omertà con atti di solidarietà verso chi, come oggi Nino Di Matteo, rischia la vita per difendere le nostre regole di convivenza civile.

Col nostro atto abbiamo ottenuto che il Consiglio regionale rispondesse all’appello del Movimento Agende Rosse e ci siamo riusciti. La Presidenza del Consiglio Regionale esporrà sul balcone rivolto a Via Cavour uno striscione con su scritto “Noi siamo con Nino Di Matteo”, unirà a questo gesto una lettera di solidarietà diretta alla Procura della Repubblica del tribunale di Palermo, all’attenzione del Dott. Di Matteo, e infine il Consiglio stesso parteciperà istituzionalmente alla manifestazione nazionale di solidarietà del pm, in programma a Roma il 14 novembre 2015.

Come disse il compianto Giovanni Falcone “La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1PRDjZs