Il Movimento 5 Stelle porta in Consiglio regionale il caso “Biscottino”, località nel Comune di Collesalvetti dove è sito un deposito a cielo aperto di rifiuti al centro da tempo di una polemica tra cittadini e amministrazione.

“Abbiamo una discarica abusiva, a cielo aperto, dove alcune persone illegalmente stoccano e incendiano rifiuti. Ad oggi il Comune di Collesalvetti ha sottovalutato la questione, dichiarando l’inesistenza di un problema igienico-sanitario. Questo perché secondo il sindaco Bacci nella discarica illegale ci sono solo “ferro, legno, alcuni elettrodomestici e veicoli fuori uso ma bonificati”. Praticamente ha ricondotto la questione ad un problema di decoro urbano e va bene così perché tanto l’area “non è in vista dalla pubblica via”. Prendiamo atto che per il Comune di Collesalvetti una discarica illegale vada bene purché sia ben nascosta e non urti la sensibilità dei passanti, ma Il Codice dell’Ambiente nazionale – D.Lgs. n° 152/2006 – impone ben altra considerazione per questi reati ambientali”.

“Nel retro del fabbricato ci sono resti di materiale plastico incendiato. Suolo e acque potrebbero essere state inquinate e il mancato invito ad un controllo efficace sul caso ci fa dubitare sull’attenzione dell’amministrazione verso la tutela della salute pubblica. Auspichiamo che il Consiglio Regionale ne prenda atto e scelga all’unanimità di affidare alla Regione il compito di chiarire questa vicenda, verificando l’inquinamento nell’area e attivando, eventualmente, le bonifiche necessarie a preservare i cittadini della zona e il territorio”.
Irene Galletti

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1sJ0HjQ