“Grazie al nostro atto, approvato all’unanimità dall’Aula, la Giunta regionale si impegna ad attivarsi, nei modi e nelle sedi più opportune, per fare sì che le dipendenti precarie di Piaggio, in forze all’azienda fin da prima del 2018, possano essere ricomprese nel piano di assunzioni annunciato dalla multinazionale delle due ruote di Pontedera.”

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 stelle in Consiglio regionale, in una nota stampa inviata a margine del voto dell’Aula.

“Appresa da fonti stampa la notizia dell’esclusione di queste lavoratrici dalle trattative relative al piano di assunzioni annunciato da Piaggio per i prossimi mesi e dopo l’incontro con le rappresentanze del sindacato di base Usb – puntualizza la pentastellata -, abbiamo deciso di protocollare una mozione urgente, per scongiurare che venissero dimenticate dalle istituzioni.”

“L’atto, presentato pochi giorni prima che le lavoratrici salissero sul tetto del Polo Sant’Anna Valdera, è stato rapidamente portato in Aula grazie anche alla sensibilità dimostrata dai colleghi in Consiglio regionale, che hanno acconsentito a trattare la questione con sollecitudine, rispondendo con un voto unanime in favore di queste donne. Una prova tangibile – sottolinea la cinquestelle – che quando la discussione si fa alta la politica sa convergere verso il miglior interesse per i cittadini. Adesso l’auspicio è che la Regione sappia trovare i giusti strumenti istituzionali per far sì che queste lavoratrici rientrino nei piani di assunzione di Piaggio.”

Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Toscana.