Bocciata dal Consiglio regionale la nostra proposta di estendere a tutti i bilanci regionali il modello virtuoso anticorruzione adottato dal Consiglio regionale su iniziativa della dirigenza.

Senza nemmeno la decenza di un intervento il duo PD-MdP dice no ad un provvedimento di buona amministrazione che avrebbe reso trasparenti i conti della Regione e di ogni azienda o ente dipendente. Col bilancio finanziario gestionale avremmo avuto il controllo di spesa reale della macchina amministrativa e soprattutto la fine di episodi incresciosi come i ritardi dei pagamenti ai vincitori dei bandi.

Prendiamo atto che questo strumento importante, fratello del Piano anticorruzione, non piace a PD e Rossi. Vogliono continuare a non programmare a dovere le attività dell’enorme macchina amministrativa che hanno creato e soprattutto tenersi le mani libere sul fronte spesa, per poter continuare a raccontare che hanno dato “100 milioni qui” “200 là” senza verificare che quei fondi poi arrivino a destinazione.

GABRIELE BIANCHI