Approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale della Toscana la mozione M5S sull’autonomia normativa di Regioni ed Enti locali in materia di contrasto al gioco d’azzardo patologico.

“La Toscana rivendica il proprio diritto ad evitare che una sala slot sia autorizzata vicino ad una scuola e solleverà la questione di legittimità costituzionale se la Conferenza Unificata non recepirà questa chiara indicazione politica”.

Andrea Quartini, consigliere regionale M5S primo firmatario della mozione:

“150 Comuni e 15 Regioni hanno legiferato sul gioco d’azzardo, per contrastare questa piaga sociale. Riportare la questione a livello parlamentare offrirebbe alle lobby un’occasione inaccettabile per fare i loro affari a spese della cittadinanza e del servizio sanitario nazionale. Gli Enti locali sono la frontiera del contrasto alla ludopatia, i Comuni in particolare, e dalla Toscana è arrivato un segnale chiaro che auspichiamo analogo nelle altre Regioni. Fa piacere aver potuto ospitare le segnalazioni della consigliera PD Bugetti nel nostro testo. Questo dimostra per l’ennesima volta che quando le forze di governo vogliono, il dialogo è possibile e proficuo”.

 

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1rTV42j

 

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