In giro per la Toscana si continuano a consumare tragedie familiari dovute ai fallimenti delle cooperative edili. Ci interessammo della questione più di un anno fa, portando il Consiglio regionale ad approvare un atto che ha obbligato la giunta a sollecitare il Governo per l’applicazione del decreto legislativo 122/2005, unica normativa di tutela per chi ha investito su una cooperativa edile con lo scopo di ottenere una casa e si è trovato a perdere tutto, spesso senza avere neppure la casa.

Purtroppo né il Governo Renzi né quello Gentiloni ha ascoltato le indicazioni della Toscana e ancora oggi manca un adeguato impianto sanzionatorio per chi non rispetta questa legge.

Per questo abbiamo avviato una mobilitazione tramite il nostro tavolo Obiettivo Legalità, che coinvolgerà anche i gruppi locali nell’informazione su questo problema, la verifica delle situazioni esistenti e il supporto per scongiurare gli esiti più intollerabili di queste truffe legalizzate. La prima tra queste sarà a Scandicci l’11 luglio.

Per questo interverrà domani con me – in sala 10, Consiglio regionale della Toscana – Valerio Bencini, consigliere comunale M5S Scandicci.

GABRIELE BIANCHI