Ho scritto all’amministrazione comunale di Bibbona, dopo aver letto questo.

Capiamo e condividiamo la finalità della manifestazione, ma ci permettiamo di segnalare che le norme di tutela dell’arenile rendono quanto anticipato a mezzo stampa non autorizzabile. Per questo chiediamo delucidazioni alla sua amministrazione, certi che si possa aiutare Amatrice anche senza deturpare la costa toscana.

Tutta l’area interessata dall’iniziativa ‘Adventure on the beach’ è interna al bene paesaggistico denominato “Zona costiera del Comune di Bibbona”, per il quale la normativa prevede la tutela integrale. La stessa area è inoltre interna al bene paesaggistico “tutelato per legge” – art.142 del codice dei beni paesaggistici e culturali – “territori costieri compresi nella fascia di 300 metri dalla linea di battigia” in particolare “sistema costiero n.4” dove è prevista la tutela integrale delle dune e la tutela integrale degli habitat di costa sabbiosa. Inoltre l’area è regolata dal piano paesaggistico regionale, approvato con Del C.R. 37/2015. Infine gli habitat di interesse comunitario di duna, ante duna e retroduna, anche fuori dai SIC, sono “protetti” dalla LR Toscana 30/2015 e ulteriori modifiche, mentre gli “Ambiti costieri sabbiosi con anteduna-duna-retroduna” sono target di conservazione riconosciuti dalla recente Strategia regionale per la biodiversità approvata nell’ambito del PAER con DelCR 10/2015.

Tutto questo senza considerare che ci sono altri indirizzi e prescrizioni degli Ambiti del Piano paesaggistico, le Misure di conservazione dei Siti Natura 2000, ed il regolamento di gestione del demanio.

Speriamo nel buon senso.

GIACOMO GIANNARELLI