Il Governo nazionale ha azzerato il fondo per il sostegno all’affitto. Nel 2015 lo Stato Centrale aveva contribuito con 6 degli 8 milioni stuaanziati dalla Regione Toscana ai Comuni per aiutare i cittadini “morosi non colpevoli”. Per quest’anno la Giunta regionale ha aumentato il suo esborso fino a 4,5 milioni, ma ne servirebbero almeno 6,8. Infatti secondo il rapporto “Abitare in Toscana – anno 2015” a fronte di un calo medio del canone d’affitto del 6,1% in cinque anni, le domande hanno superato quota 6400 mentre le risorse stanziate coprivano solo il 30% delle necessità.
“Per capire di cosa stiamo parlando: nel piccolo Comune di Cinigiano a fronte di una richiesta di 9.900 euro dell’amministrazione, la Regione ha assegnato 1190 euro, il 12%. Saccardi ha dichiarato alla stampa l’imbarazzo di voler sostenere i cittadini bisognosi ma non poterlo fare perché il Fondo del Governo è stato azzerato. L’imbarazzo non basta, ai cittadini servono fatti: quali azioni ha assunto la Giunta, magari insieme ad altre Giunte regionali, per ottenere dal Governo il ripristino del Fondo per il sostegno all’affitto? Parliamo di famiglie in povertà, assoluta o relativa, spesso con anziani o disabili in famiglia. Renzi ha fatto una voragine, la Regione tampona ma non basta. Serve una pressione chiara e decisa per ripristinare il Fondo nazionale”.
Andrea Quartini
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