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LE AREE DI CRISI COMPLESSA DELLA COSTA TOSCANA – prima puntata

Resoconto della Commissione istituzionale per la ripresa economico-sociale della Toscana Costiera e Arcipelago – prima puntata.

ROSSI SPIEGHI PERCHÉ TECNICO REGIONALE ASSENTE A COMMISSIONE SU NUOVO PERETOLA

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno depositato oggi un’interrogazione per chiedere chiarimenti sulla notizia che vede il rappresentante tecnico della Giunta regionale toscana assente nella Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale nazionale riunitasi a Roma sul progetto del Nuovo Aeroporto di Peretola.

Il Nucleo Unificato di Valutazione della regione ha espresso un parere tecnico noto e incontestabile sull’ipotesi del nuovo aeroporto di Peretola con pista dal 2400 metri. In conseguenza Rossi ci dirà mercoledì, nel Consiglio regionale straordinario, se la Toscana a Roma difenderà la legalità e la competenza tecnica, cioè PIT e rilievi dei suoi esperti, o le rinnegherà per compiacere, forse, il volere di Renzi e del suo amico Carrai.

Intanto ci desta preoccupazione la notizia che indica il rappresentante tecnico della Giunta regionale assente nell’ultima seduta della Commissione di VIA nazionale riunitasi in merito al Masterplan del Nuovo Aeroporto di Firenze. Chiediamo quindi a Rossi di confermare o smentire quanto prima questa informazione e fornire, se fosse vera, una motivazione a tale assenza pesante.

Auspichiamo infatti che per correttezza istituzionale la Giunta non abbia effettuato alcuna pressione al rappresentante tecnico regionale, perché si evitasse di fornire in quella sede indicazioni e pareri ormai noti, ma scomodi ai piani del segretario del PD

GIORNO TRISTE PER PMI TOSCANE. PD NEGA LORO FONDO GARANZIA NAZIONALE

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle esprimono la loro arrabbiatura per la bocciatura della mozione M5S “In merito all’accesso diretto al Fondo di garanzia dei crediti per le piccole e medie imprese”.

Gabriele Bianchi (M5S): “Gli imprenditori toscani hanno bisogno di credito e le banche chiedono garanzie che in altre 16 regioni italiane sono offerte da quel un Fondo nazionale dedicato alle piccole e medie imprese, alimentato con il taglio degli stipendi dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. Personalmente in passato, da artigiano ho tentato di accedere al credito tramite Fidi Toscana, senza trovare le condizioni offerte dal Fondo Nazionale.

Questa situazione paradossale poteva essere sbloccata con la nostra mozione, ma il PD toscano ha scelto di restare indietro rispetto al resto d’Italia, contro anche le indicazioni anche della Corte dei Conti che legge nella sopravvivenza delle partecipate come Fidi Toscana spa, in perdita, un problema di rispetto normativo. Evidentemente per i consiglieri del Partito Democratico Fidi Toscana spa è più importante dell’accesso al credito degli imprenditori toscani”.

SU SFORAMENTI INCENERITORE MONTALE BUCO DI 15 GIORNI, PROBLEMA DI SALUTE PUBBLICA

Giacomo Giannarelli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, ha commentato in Consiglio la risposta ricevuta dall’Ass. Fratoni circa l’interrogazione M5S sugli sforamenti estivi dell’inceneritore di Montale.

L’assessora Fratoni ci conferma quindi che la famosa fiala 57, comprendente le emissioni dal 1 al 15 luglio, riporta sforamenti di diossine e furani. C’è stato quindi un buco nella filiera di intervento perché nessuno ha fermato l’impianto in quel momento.

Quanto alla sua indicazione – rivolgendosi a Fratoni – circa la presenza di inquinamento diffuso sul territorio intorno all’inceneritore, attendiamo un’indagine epidemiologica seria che determini a cosa si devono questi sforamenti di diossine e furani. Noi sospettiamo sia l’inceneritore ma ci atterremo a quanto dirà l’ARPAT rispettando profondamente i pareri tecnici regionali”.

VIGILI DEL FUOCO SONO PRIORITÀ. ROSSI ANDRÀ DA RENZI PER FERMARE SMANTELLAMENTO

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle esprimono loro soddisfazione in merito al voto favorevole del Consiglio regionale sulla mozione M5S “In merito alla difesa dei lavoratori dei vigili del fuoco”.

“Dopo anni di tagli il Corpo dei Vigili del Fuoco è sotto smantellamento da parte del Governo. In Toscana abbiamo una squadra ogni 80.525 abitanti un Vigile del fuoco ogni 14.500 abitanti contro una media europea di uno ogni mille.

Con questo atto la Giunta Rossi dovrà concertare col Governo per adeguare le squadre di Vigili del fuoco alla popolazione toscana stabilendo un percorso per portare quanto prima il rapporto di presidio alla media europea. E soprattutto di esprimere da subito un segnale chiaro mantenendo i nuclei specialistici Sommozzatori di Grosseto, Livorno e Firenze a copertura di oltre 400 km dalla costa, i comandi di Massa-Carrara e Prato”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1LdQhK8

VITTORIA A 5 STELLE, REGIONE TOSCANA SI IMPEGNERA’ CONTRO IL RICORSO DI TERNA

Una grande vittoria per il Comitato di Vaiano e per il Comitato STARC di Lucca perché la Regione Toscana, grazie alla nostra Mozione – condivisa all’unanimità – ha deciso di impegnarsi contro il ricorso di Terna. Territori ed abitazioni sono salvi.

BASTA TAGLI. REGIONE SI SCHIERI A FIANCO DEI VIGILI DEL FUOCO  

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle vedranno discussa martedì in Consiglio regionale la loro mozione “in merito alla difesa dei lavoratori dei Vigili del Fuoco”.
“Dopo anni di tagli il Corpo dei Vigili del Fuoco è sotto smantellamento da parte del Governo. In Toscana questo si traduce nel dimezzare il distaccamento di Viareggio, smantellare i Sommozzatori di Grosseto ed chiudere quelli di Firenze e Livorno, chiudere il nucleo Telecomunicazioni di Lucca e tagliare i comandi di Massa-Carrara e Prato. Questa situazione vergognosa si va ad inserire in un quadro dove gli organici erano già ridotti all’osso nelle province toscane e nei capoluoghi è ormai impossibile avere due squadre operative al completo. Abbiamo infatti una squadra ogni 80.525 abitanti, un Vigile del fuoco ogni 14.500 abitanti contro una media europea di uno ogni mille.
La Toscana ha bisogno del Corpo dei Vigili del fuoco, più di altre regioni, perché tutte la zona appenninica è ad alto rischio sismico, sono molte le aree densamente popolate soggette ad elevato rischio idrogeologico, oltre a numerosi i depositi di gas, esplosivi, sostanze a rischio chimico-biologico. Chiediamo a Rossi e al PD toscano di concertare col Governo per adeguare le squadre di Vigili del fuoco alla popolazione toscana stabilendo un percorso per portare quanto prima il rapporto di presidio alla media europea. E soprattutto di esprimere da subito un segnale chiaro mantenendo i nuclei specialistici Sommozzatori di Grosseto, Livorno e Firenze a copertura di oltre 400 km dalla costa, i comandi di Massa-Carrara e Prato”.
Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1LdQhK8

È PROBLEMATICA NUOVA GESTIONE PARCO AUSILI USL LIVORNO

Enrico Cantone e Andrea Quartini, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, hanno presentato un’interrogazione urgente “in merito alla gara di appalto per il “Parco Ausili” della USL di Livorno”.

Fino al 30 giugno carrozzine, sollevatori, materassi e il resto dei ausili USL 6 di Livorno erano gestiti dalla “Medic Air” di Pisa, senza lamentele. Poi è subentrata a questa la ditta romana “Tecnologie Sanitarie” che, contro ogni politica di contenimento delle spese ed efficienza aziendale, ha richiesto l’acquisto di un nuovo applicativo informatico, preso in affitto un nuovo capannone e chiesto il pagamento non più a viaggio bensì ad ausilio consegnato. Soprattutto quest’ultimo punto produce la diseconomia secondo la quale per un viaggio solo con consegna di tre ausili i pagamenti risulterebbero tre, e non più uno come in passato applicato da “Medic Air”.

In tempi di tagli al servizio sanitario questi sprechi ci risultano incomprensibili al pari dei ritardi lamentati da molti utenti del servizio. Per questo vogliamo chiarimenti da Rossi e Saccardi sulla gara d’appalto e su queste diseconomie evidenti, difficili da digerire in tempi di razionalizzazione della spesa e tagli alla sanità”.

MAGGIO FIORENTINO. SERVE TAVOLO DI CONFRONTO, PD ASCOLTI NOSTRA RICHIESTA

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle presentano mozione “in merito alla tutela dei lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino”.

“Rossi e Barni non possono più perdere tempo il Maggio Musicale Fiorentino è istituzione apprezzata da direttori e pubblico grazie ai suoi lavoratori, ancora oggi ignobilmente sottoposti a procedure di licenziamento collettivo. La Regione è socio di diritto della Fondazione Teatro Maggio Musicale Fiorentino cui ha contribuito con importanti finanziamenti. I termini della sua crisi sono sotto gli occhi di tutti, e quindi crediamo anche di Rossi e Barni: manca la visione strategica da parte dell’attuale Sovrintendenza, insiste la precaria condizione finanziaria dell’ente (che ha chiuso il 2014 con 6 milioni di perdita) e chi finora ha pagato questa mala gestione sono i dipendenti ed il corpo artistico.

Irene Galletti, vicepresidente Commissione Cultura:
Servono figure guida idonee e una pianificazione di lungo periodo con le quali il Maggio Musicale Fiorentino possa ritrovare la sua collocazione nello scenario internazionale, ma per farlo è necessaria la volontà politica. Abbiamo quindi chiesto alla Giunta di avviare questo percorso, partendo dall’ascolto di chi ha pagato il prezzo più alto – i lavoratori licenziati – per errori non propri, prevedendo con questi l’apertura di un tavolo con un obiettivo preciso: un piano serio di rilancio dove il reintegro del personale sia componente centrale.

Infine facciamo appello al sovrintendente Bianchi perché sieda al tavolo delle trattative con i sindacati dei ballerini e avvii col dialogo un percorso risolutivo”.

NUCLEO DI VIA REGIONE TOSCANA BOCCIA NUOVO PERETOLA. STOP TECNICO A PISTA 2400 METRI

Giacomo Giannarelli e Irene Galletti, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, e Silvia Noferi, consigliera comunale M5S a Firenze, hanno tenuto questa mattina una conferenza stampa dove è stata presentata la richiesta di comunicazione urgente alla Giunta Regionale in merito al parere 110 sul Master Plan del Nuovo Aeroporto di Peretola, fornito in data 6 novembre 2015 dal Nucleo di Valutazione dell’Impatto Ambientale della Giunta regionale.

Giacomo Giannarelli (Consigliere Portavoce M5S, Regione Toscana):
Abbiamo richiesto e ottenuto il documento ieri – ha segnalato Giannarelli – e dopo la necessaria istruttoria abbiamo protocollato una richiesta di comunicazione da parte di Enrico Rossi in Consiglio Regionale. Il Nucleo di Valutazione dell’Impatto Ambientale mette infatti un punto decisivo sul progetto del Nuovo Peretola proponendo di fatto uno stop alla soluzione della pista da 2400 metri voluta da ENAC. A questo punto vogliamo che il Presidente Rossi venga in Consiglio e ci dica come intende recepire le indicazioni dei suoi uffici tecnici, ovvero cosa andrà a difendere in Conferenza dei Servizi”.

Irene Galletti (Consigliera Portavoce M5S, Regione Toscana):
“Rossi stesso – ha aggiunto Galletti – ci disse in Consiglio Regionale che su Peretola gli uffici andavano lasciati lavorare, presupponendo un primato della risposta tecnica alla scelta politica. Siamo d’accordo, ora però che il parere è contrario a quello tanto desiderato dal suo segretario e nostro Presidente del Consiglio ci aspettiamo coerenza. Le questioni sollevate dal Nucleo di Valutazione dell’Impatto Ambientale sono tante e lasciano da parte persino la critica di premessa di una VIA chiesta su un Master Plan e non su un progetto definitivo come dice la legge. Parliamo “criticità ed incompatibilità” concernenti aspetti progettuali, ambientali, idrogeologiche e soprattutto di salute pubblica. A questo punto il rigetto del Master Plan con la pista a 2400 metri è doveroso, tornando al rispetto di quel PIT che oggi è legge e il PD ha votato di non rispettare”.

Silvia Noferi (Consigliera Portavoce M5S, Comune di Firenze):
“In Comune abbiamo cercato da sempre di sensibilizzare la maggioranza sui problemi del Nuovo Aeroporto, senza mai essere ascoltati. Ora speriamo che anche Nardella, davanti a questi rilievi, faccia un passo indietro per il bene dei cittadini fiorentini e di quelli della piana

Si allega

 

Semplice: facciamo quello che diciamo. Il nostro programma era chiaro: No al progetto di Nuovo Aeroporto targato ENAC. E…

Posted by Movimento 5 Stelle Toscana on Giovedì 12 novembre 2015