QUANDO INQUINAMENTO UCCIDE DA 30 ANNI, LA RESPONSABILITÀ È POLITICA. BONIFICA SUBITO E TRASPARENZA. POI SI FACCIANO DA PARTE

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Massa_Tumori

Quando l’inquinamento uccide da 30 anni, la responsabilità è di chi non ha saputo fermarlo: quella politica sempre veloce nel celebrare accordi di programma con conferenze stampa incensanti, distratta nel verificare l’unica cosa che conta per i cittadini, ovvero la soluzione del problema.

Con quale dignità i rappresentanti di quella politica tornano a chiedere fiducia agli elettori di Massa Carrara quando questi, da cittadini, continuano ad ammalarsi e magari morire di cancro per i ritardi della bonifica delle aree SIN e SIR?

L’area SIN e SIR di Massa Carrara ha le acqua di falda inquinate da 30 anni di sversamenti. Lo dice ARPAT, lo dicono 3 piezometri su 4 installati nell’area ex Farmoplant, nonostante il tentativo di difesa di Edison, lo dice ogni analisi sul campo. Ci sono sostanze cancerogene come il tetracloroetilene che non si fermano ad inquinare la falda, ma finiscono in mare tramite il fosso del Lavello. E il drammatico bilancio per aver consentito tutto ciò da decenni riporta 1500 ricoveri per tumori in più rispetto alle attese (dati ISPO, periodo 2006-2015) e 170 morti in più nella mia terra legati all’inquinamento chimico residuo.

Perché non si è ancora attivata la bonifica necessaria? Il Ministero e la Regione hanno perso un tempo intollerabile nel definire chi ha inquinato e per legge dovrebbe procedere a restituire sul territorio i valori minimi consentiti. Quei pochi che hanno avviato la bonifica dilatano i tempi per dilazionare la spesa senza che nessuna istituzione abbia alzato la voce a riguardo. Come farlo del resto quando quelle istituzioni sono guidate dagli stessi gruppi politici che hanno creato le condizioni del disastro e una burocrazia farraginosa per risolverlo sulla carta più che nei fatti.

Il MoVimento 5 Stelle non è nelle istituzioni per sedercisi e spartirsi la torta. Noi siamo portavoce dei cittadini e i cittadini di Massa Carrara vogliono subito le bonifiche, finite nel minor tempo possibile, con la massima trasparenza. Sogesid spa, incaricata meno di un anno fa, ha il compito di redigere il modello idrogeologico per identificare gli interventi prioritari su SIN e SIR e progettare la bonifica, a che punto è del suo lavoro? Ci dia il progetto, lo si mostri ai cittadini.

Le istituzioni regionali accelerino ogni processo in tal senso perché finora si sono occupati di Massa Carrara solo per viaggi spot elettorali e opportunismo personale. E lo stesso facciano le due amministrazioni comunali coinvolte. Poi si facciano tutti da parte. Perché la vergogna per quanto hanno consentito rende la loro credibilità pari a zero.

GIACOMO GIANNARELLI