“Sono del tutto inopportune, gratuite ed offensive (nei confronti di un “certo associazionismo”) le parole del sindaco di Abetone-Cutigliano, che evidentemente non legge i comunicati del Movimento 5 Stelle.

E’ lui che si dovrebbe vergognare, quando attacca chi vuole davvero vigilare sul rispetto degli accordi, in difesa della sanità nella Montagna Pistoiese. La sua superficiale demagogia non ci appartiene.

Del resto poniamo una domanda del tutto pacifica: perché i sindaci non hanno preteso da subito il riconoscimento di area disagiata per la Montagna Pistoiese?

Solo in quel caso sarebbe davvero stato un “passaggio intermedio” e il risultato raggiunto sarebbe, a quel punto davvero un buon risultato?

Noi dal canto nostro, stiamo continuando la battaglia, avendo fatto inserire nel nuovo Piano Sanitario regionale il punto specifico dell’individuazione e del riconoscimento delle aree particolarmente disagiate per tutto il territorio regionale. Le sterili polemiche le lasciamo agli altri, il Movimento 5 Stelle continua a battersi per la difesa dei diritti dei cittadini toscani