Presentata una mozione in Consiglio regionale.

“L’intero distretto apuano è ben al di sotto degli standard che la stessa Regione Toscana si è imposta per le quote sanitarie per i disabili. Il coefficiente per questo tipo di ricoveri è di 9,8 ogni mille abitanti. A oggi nel nostro territorio siamo a 5,5.  Anche aggiungendo i 35 posti della lista d’attesa, saremmo sempre sotto gli standard. Massa-Carrara si riconferma così la cenerentola della sanità toscana. È grave che la Regione Toscana non riesca nemmeno a garantire i posti per l’esaurimento delle liste d’attesa. Il diritto alla salute è inviolabile e spetta a ciascun cittadino, soprattutto per i più deboli. Ho quindi presentato una mozione in Consiglio regionale per chiedere che la Giunta trovi al più presto le risorse necessarie per assegnare almeno altre 35 quote sanitarie al distretto delle Apuane”.