Giacomo Giannarelli, Presidente del Gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, ha partecipato oggi alla conferenza stampa indetta da Italia Nostra, Forum Ambientalista e NOGesi sulle emissioni climalteranti  delle centrali geotermiche in Toscana.

La geotermia è una risorsa rinnovabile ed è strategica per il nostro Paese e la nostra regione – afferma Giannarelli – Il problema è come viene utilizzata e dove viene utilizzata. Abbiamo bisogno di confermare gli incentivi alla geotermia per tutelare i livelli occupazionali. Dobbiamo però fare anche in modo che i soldi dei cittadini vengano spesi per gli impianti geotermici a zero emissioni.

Purtroppo in Toscana vi sono impianti che ancora oggi hanno problemi ambientali, come ad esempio le centrali flash, centrali che non dovrebbero ricevere incentivi. I soldi dei cittadini devono essere utilizzati per l’innovazione tecnologica verso le zero emissioni. In Toscana ci sono due aree geotermiche completamente diverse, con fluidi geotermici completamente diversi. Queste aree devono ovviamente avere un trattamento diverso per quanto riguarda gli incentivi. Si tratta della zona del Larderello e dell’Amiata. Quest’ultima è zona molto più critica ed ha bisogno di un approfondimento scientifico maggiore a livello ministeriale.

Grazie al MoVimento 5 Stelle, tempo fa e su indicazione di tutti  i comitati, abbiamo portato i massimi esperti al mondo sulla geotermia a dialogare con i nostri Sottosegretari ed i nostri Ministri per trovare una soluzione alla questione. Questa è la strada che dobbiamo continuare a percorrere, visto che il dialogo per dettagliare il nuovo decreto sugli incentivi che verrà emanato a breve è ancora aperto”.