Accolto l’emendamento alla mozione del Partito Democratico, approvata oggi dal Consiglio Regionale, per chiedere l’istituzione di una Commissione parlamentare di Inchiesta per la tutela sanitaria degli atleti in relazione alle pratiche medico sportive utilizzate precedentemente all’adozione delle normative di contrasto al fenomeno del doping. Grazie alla proposta di Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, prima di avviare la Commissione parlamentare verrà effettuata un’indagine conoscitiva con l’obiettivo di acquisire informazioni utili per impostare al meglio il nuovo percorso di approfondimento.

“Nonostante la normativa sull’antidoping prevista dalla Legge 376/2000 abbia introdotto innovazioni significative, è necessario aggiornare la conoscenza sul fenomeno del doping poiché l’ultima indagine conoscitiva risale al 1989. All’epoca, molte sostanze non erano ancora, per qualità, quantità, metodologia di somministrazione e preparazione, ancora esplicitamente proibite, eppure hanno mostrato, nello scorrere del tempo, il loro potenziale tossico e gli impatti sulla salute. Un’indagine conoscitiva aggiornata è necessaria per dare una base di dati e informazioni aggiornate e funzionali all’eventuale istituzione della Commissione d’Inchiesta, ma anche per fondamentali informazioni utili alle vittime delle pratiche del doping.“

“La creazione di una commissione di inchiesta parlamentare può rappresentare un importante passo in avanti nella lotta contro questo fenomeno, che mina la salute degli atleti e compromette l’integrità dello sport, ma è altrettanto importante che l’inchiesta nasca con i giusti presupposti affinché le conclusioni possano poi essere utilizzate per sviluppare politiche e misure concrete per prevenire e combattere il doping.”

Così Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 stelle in Toscana.