“Questa nuova Commissione d’inchiesta – scrive Galletti in una nota alla stampa – potrà contare su di una solida base di partenza grazie all’ottimo lavoro svolto nella legislatura precedente dalla Commissione sulle discariche sotto sequestro e sul ciclo dei rifiuti in Toscana, presieduta dal Movimento 5 Stelle.
Tanti i documenti già a disposizione, che andranno rispolverati per verificare collegamenti o avvisaglie di quello a cui stiamo assistendo oggi, come ad esempio le audizioni di Salvatore Calleri e Renato Scalia, rispettivamente Presidente e Consigliere della Fondazione Caponnetto, che già nel novembre 2018 ci avevano raccontato del forte interessamente delle mafie per la nostra Regione. Segnali inascoltati, di cui oggi leggiamo le conseguenze sui giornali.”
“Sabato scorso – ricorda la Capogruppo M5S – ho partecipato ad un’assemblea del Comitato contro la discarica della Grillaia di Chianni (PI). Presenti oltre al locale Gruppo Zero altri comitati della provincia di Pisa, tra cui il Comitato no Keu. Tutti quanti accomunati dalla paura che il proprio territorio possa aver subito contaminazioni ambientali per le più disparate ragioni: dalla mala gestione delle discariche, allo spandimento di fanghi non trattati. E alle comprensibili richieste di rassicurazioni – osserva la pentastellata – si sono unite le perplessità – che condivido – per un Piano Rifiuti attualmente in discussione nelle private stanze della maggioranza. Piano – attacca Galletti – di cui ancora non si conoscono né i dettagli, tantomeno l’indirizzo generale proposto dai partiti di governo, per un tema così fondamentale per la questione ambientale in Toscana. Ne sapremo forse qualcosa di più quando ci chiederanno, tra qualche mese, di votare in Aula un “pacchetto” precostituito secondo i loro desiderata localistici.”
E conclude: “Spero che la neonata Commissione sappia porre anche questa problematica sul tavolo della discussione politica, perché è chiaro che al centro degli interessi della criminalità organizzata c’è anche la modalità con cui la Toscana intende gestire i propri rifiuti, soprattutto quelli industriali.”
Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Toscana.