“Le misure che secondo l’assessore regionale Marco Remaschi dovrebbero essere utili per l’antincendio boschivo in realtà ignorano tutta una letteratura scientifica basata sulla maggiore cura della biodiversità e la minor ingerenza possibile da parte dell’uomo nel tessuto boschivo e l’inutilità delle linee tagliafuoco e molti altri aspetti”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 stelle Irene Galletti. “Le azioni proposte in questi piani e già utilizzate in passato – prosegue – non si sono rivelate efficaci né per la prevenzione, né per la lotta attiva agli incendi. La Regione – sottolinea Galletti – difende l’ambiente a parole, poi invece stronca i polmoni verdi del nostro territorio, habitat e spesso anche la biodiversità. Abbiamo notizia di aree, tra cui anche zone demaniali, in cui sono stati effettuati abbattimenti indiscriminati e massivi, senza apparente motivo. Siamo a fianco dei nostri consiglieri comunali di Grosseto e Castiglione della Pescaia che, in sintonia con i comitati locali, si sono opposti a questa linea d’indirizzo che avrà come unica soluzione la devastazione del paesaggio”.