Domani il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, sarà udito in Commissione Territorio e Infrastrutture su iniziativa del Movimento 5 Stelle.

“Attendiamo Cantone per capire al meglio la sua relazione critica sul sottoattraversamento TAV di Firenze, un’opera che doveva costare 400 milioni e ha già superato il miliardo di euro”.

“Abbiamo dubbi molto precisi su falle della procedura autorizzativa del progetto, in particolare la Valutazione d’Impatto Ambientale, e concordiamo con la lettura del Presidente Cantone relativa alla figura del “general contractor”. In Parlamento definì “criminogena” la sua legge istitutiva e questo istituto è utilizzato anche per il progetto del sottoattraversamento TAV Firenze”.

“Credo al Presidente Cantone sia già balzato agli occhi come quest’opera sia stata preferita ad una soluzione, promossa dall’Università di Firenze, che sarebbe costata un quinto e senza alcun impatto all’idraulica fiorentina. Perché si è preferito altro e ben più costoso riteniamo possa rappresentare un buono spunto per chi si occupa di Anticorruzione, su incarico del governo nazionale”.

“Coglieremo l’occasione per far conoscere a Raffaele Cantone anche altri due progetti infrastrutturali sul quale riteniamo l’Autorità debba vigilare: il Nuovo Aeroporto di Firenze e la Darsena Europa. Se il buongiorno si vede dal mattino, finora con entrambe la giornata è piovosa: iter autorizzativi anomali, oltre o al limite dell’illegittimità, progetti di massima ad alto impatto ambientale e finanziamenti elettorali da figure interessate a tali opere proprio a quei politici che potevano deciderne le sorti”.