La Presidente del Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Toscana, Irene Galletti, rilancia la battaglia per preservare il servizio idrico pubblico e invita i soci pubblici a resistere alle pressioni finanziarie.

“Come Movimento 5 Stelle abbiamo già espresso la nostra posizione riguardo la contrarietà alla Multiutility, soprattutto se quotata in borsa, e il futuro di Acque Spa che non può che essere quello della ripubblicizzazione della stessa attraverso il riacquisto da parte dei soci pubblici delle quote attualmente in mano ai soci privati. Era questa la volontà espressa fino a pochi mesi fa dall’assemblea dei soci.

Questo indirizzo non può essere messo in discussione dal protagonismo di amministratori ed esponenti politici con le loro fughe in avanti anteponendo fantomatiche operazioni finanziarie rispetto ad una ottimale e trasparente gestione del servizio idrico che mantenga alto il volume degli investimenti cercando di non gravare sulle tariffe.

Lo scenario che si sta delineando in vista dell’assemblea dei soci di venerdì 29 settembre desta non poche preoccupazioni poiché in assenza di un candidato forte, di comprovata esperienza, capace di fare sintesi delle diverse peculiarità territoriali e in grado di proseguire in continuità con la precedente gestione vede i soci pubblici in totale confusione ed incapaci di elaborare convergenze.

L’opposto di ciò che sarebbe necessario, ovvero compattezza di fronte al possibile tentativo da parte di privati e fondi speculativi di mettere le mani su una solida realtà come quella di Acque Spa, eccellenza nel panorama nazionale per ciò che concerne la gestione del servizio idrico integrato.

In un quadro del genere, la battaglia sui nomi rischia di mettere in secondo piano quello che è l’obiettivo da perseguire ovvero quello di far tornare totalmente in mano pubblica il Servizio idrico del basso Valdarno, esponendo Acque Spa ad un futuro incerto nel quale a fare da padrone sarà sempre più la voce del socio privato.

Il nostro auspicio è che prevalga quindi il senso di responsabilità, al quale facciamo appello: che l’assemblea dei soci prevista per venerdì 29 venga rimandata al fine di poter riaprire una discussione fra i soci pubblici in grado di elaborare una proposta che fornisca le necessarie garanzie per portare a termine il percorso di ripubblicizzazione dell’azienda e trovi i giusti profili che abbiano le qualità per portarlo a termine senza indugi”.

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Toscana.