Dal convegno “Cura del Ferro in Toscana” emerge lo spaccato di un governo regionale arroccato su grandi opere inutili, incapace di ascoltare territorio e Università nel loro chiedere di spendere la seconda voce di bilancio dopo la sanità in interventi utili da realizzarsi in tempi ragionevoli.

Da una parte PD-Rossi persistono nell’investire denaro e tempo in cattedrali nel deserto come la stazione AV MedioEtruria dall’altro fanno opera di distrazione di massa su un altro grande fallimento della capacità di pianificazione regionale: la bretella di Piombino. Se tutto andrà bene sarà realizzata non prima di tre anni. Ma non era una componente cruciale del rilancio del sito produttivo e del porto? Non era nell’elenco dei da fare dell’accordo con AFERPI?

Senza considerare il problema evidente di mancanza di una visione complessiva, raccontata dalla giunta PD-Rossi ma non praticata visto che il 51% delle risorse è destinato all’area fiorentina.

Ci conforta sentire la Dirigente del Ministero delle Infrastrutture dire che la Tirrenica va rivista. Glielo spieghi a Rossi che ci sembra confuso sul tema.

GIACOMO GIANNARELLI