
Oggi, a Palazzo Strozzi Sacrati, è stato siglato l’accordo programmatico tra il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico e il candidato presidente Eugenio Giani per le elezioni regionali toscane del 12-13 ottobre 2025.
“Un risultato importante per il M5S Toscana che, attraverso un percorso assolutamente democratico e partecipato su cui si sono espressi in rete i nostri iscritti, vede le sue priorità tutte integrate in un progetto di coalizione progressista”
Così la vicepresidente vicaria del Movimento 5 stelle con delega ai territori, Paola Taverna che prosegue:
“Questo accordo è un passo decisivo, nato dal mandato chiaro dei nostri iscritti con il voto online del 6-7 agosto. Riflette il nostro impegno per una Toscana sostenibile e vicina ai cittadini, fondata su legalità, tutela ambientale, diritti sociali e una sanità pubblica più forte.
Aggiungo che dove il Movimento si sta presentando in coalizione, sta portando questi punti come capisaldi per un lavoro da fare assieme per il bene dei cittadini. Penso alle Marche ad esempio dove abbiamo chiesto a Ricci che il patto per la legalità e la trasparenza amministrativa sia inserito tra i primi atti della nuova giunta.
L’accordo sottoscritto oggi ha valore di contratto, e nasce dal mandato di iscritti, attivisti ed eletti e rappresenta la loro voce. Sarà pubblico per garantire trasparenza a tutti i toscani, che conosceranno gli impegni della coalizione. È l’inizio di un percorso per portare creare un’alternativa forte alle destre autoritarie che impoveriscono gli italiani con politiche di armamenti e malgoverno”, conclude Taverna.
“Da due pagine di quesito sottoposto al voto della rete, siamo giunti a sei pagine di obiettivi concreti, andando anche oltre ai desiderata dei nostri iscritti. Un patto scritto che incarna i nostri valori.”
Così Irene Galletti, coordinatrice M5S Toscana, che spiega:
“Dopo cinque anni di opposizione responsabile, il Movimento 5 Stelle entra in questa coalizione per promuovere un cambiamento reale, valorizzando le istanze della nostra comunità per il bene della regione.
Il documento sottoscritto garantisce promesse vincolanti: la tutela ambientale si rafforza con il recupero della legge Marson per fermare il consumo di suolo e un piano di bonifiche potenziato, con un’Arpat più indipendente e sanzioni più severe contro chi inquina. Sul sistema aeroportuale, confermiamo il no alla nuova pista di Peretola e il rilancio dell’aeroporto di Pisa, con il potenziamento del terminal e il recupero della classificazione ICAO per sicurezza e centralità. L’acqua pubblica, pilastro della nostra identità, sarà tutelata con una gestione in house per tariffe eque ed efficienza. La sanità toscana vedrà una governance rinnovata, maggiori investimenti in medicina territoriale e prevenzione, e la rivalutazione degli ospedali periferici per garantire servizi a tutti”, conclude Galletti.