Non esiste nessuna cordata pubblica, in via di costituzione, per partecipare al bando in corso sui beni termali, è quanto emerge dal Consiglio Comunale dove l’Amministrazione, in grave imbarazzo, ha tentato di far passare semplici chiacchierate con la Regione per un lavoro strutturato di creazione di un soggetto titolato ad avanzare offerte congrue.

Non poteva essere diversamente visti i tempi imposti dal Bando, l’Amministrazione che su questo è stata immobile per cinque anni, adesso non ha niente in mano se non rimettere sui giornali contatti ormai vetusti con Cassa Depositi e Prestiti e vecchi ragionamenti ormai non più attuali.

Il Movimento 5 Stelle esprime preoccupazione per il metodo amatoriale con cui Baroncini ha affrontato ed affronta la questione. Intorno a Terme di Montecatini vivono famiglie, imprenditori ed un tessuto economico di un intero territorio, non è accettabile banalizzare il problema e fare campagna elettorale sulle spalle di chi oggi non conosce il proprio futuro.

Il percorso che oggi l’Amministrazione fa finire sui giornaliinterviene Magnani Capogruppo del M5S in Consiglio Comunaleè il progetto che in questi anni il Movimento ha promosso e che era riuscito faticosamente ad iniziare con la convocazione al Ministero della Società. Quando tutto ciò era fattibile, Baroncini e la Regione non erano disponibili, preferendo un bando di privatizzazione finito con una fotocopia di un assegno fantasma. Oggi, con questo bando, quel percorso non esiste, non ci sono i tempi e questa maggioranza non ha la compattezza politica necessaria a costruirlo. Fare campagna elettorale sulle Terme è vergognoso, ci sono dipendenti ancora appesi ad un destino sconosciuto, affittuari nel Tettuccio che non sanno se potranno aprire in questa stagione e scoprono dal sito della Società di essere vicini allo sfratto mentre il Tettuccio cade a pezzi. Gli enti pubblici dovrebbero pensare a questo, non a giocare con la vita delle persone.

Quanto emerso in Consiglio Comunale è gravissimo – continua Magnani – da una parte si cerca di zittire Consiglieri Comunali sbandierando lo spauracchio della “turbativa d’asta” dall’altro si scoraggiano eventuali investitori facendo credere che esista una cordata pubblica che non è nemmeno in una fase embrionale. Come Movimento 5 Stelle continueremo a fare un operazione trasparenza sulle Terme impedendo a qualunque candidato di fare propaganda elettorale sulle spalle di Montecatini. In questa fase, serve il massimo rispetto per un bando ed una procedura pubblica. E’ il momento di lavorare in silenzio ma per farlo, questa Amministrazione, dovrebbe saperlo fare ed ha già ampiamente dimostrato di non essere in grado di produrre niente

Il Movimento 5 Stelle continuerà la propria attività, anche in Regione, a favore di una tutela pubblica dei beni termali, delle fonti e delle professionalità della Società.

Movimento 5 Stelle