
La Regione Toscana accoglie oggi l’ingresso di David Barontini nella Giunta regionale con la responsabilità dell’Ambiente, in una fase in cui la complessità delle sfide climatiche e la delicatezza delle trasformazioni in corso richiedono una guida attenta, equilibrata e capace di tenere insieme visione e rigore.
Tra le deleghe attribuite al nuovo assessore, assumono particolare rilievo alcuni ambiti strategici che rappresentano l’ossatura dell’intervento pubblico in materia ambientale: servizio idrico integrato, indispensabile presidio per la tutela dell’acqua come bene pubblico; rifiuti ed economia circolare, settore cruciale per costruire un modello di sviluppo più responsabile; tutela dell’ambiente, del mare e bonifiche, ambiti che chiedono interventi continui e una capacità di vigilanza costante; autorizzazioni ambientali ed energetiche, che rappresentano il punto d’incontro fra tutela degli ecosistemi, sicurezza e innovazione; protezione dal cambiamento climatico, tema ormai decisivo per la sicurezza dei territori; comunità energetiche rinnovabili e solidali, chiamate a rafforzare la partecipazione civica e la condivisione dei benefici della transizione ecologica.
Nel suo primo giorno di lavoro, Barontini ha voluto rivolgere ai cittadini toscani parole improntate alla sobrietà e alla responsabilità, evitando facili annunci e scegliendo la via, più esigente, della misura e della concretezza.
“Mi insedio con un obiettivo chiaro. Non ho promesse da distribuire, perché ritengo che la politica debba tornare a essere soprattutto serietà, impegno quotidiano, capacità di ascolto. Voglio guardare al futuro con lo sguardo lungo che meritano le prossime generazioni, ai diritti che dobbiamo riconoscere pienamente e garantire alla comunità toscana. Avremo tempo per illustrare progetti e programmi nel dettaglio. Ciò che per me è prioritario, oggi, è assicurare ai cittadini la massima affidabilità possibile nel lavoro che mi è stato assegnato”.
Queste prime parole segnano l’avvio di un percorso, un impegno culturale e civile che interroga il presente e misura la responsabilità verso chi verrà dopo di noi.
Nelle prossime settimane saranno illustrate linee d’azione e progetti, in un confronto trasparente con il Consiglio regionale, gli enti locali, il mondo della ricerca, le imprese e la cittadinanza.
La Toscana, terra storicamente attenta alla qualità della vita e alla tutela del proprio patrimonio naturale, affida da oggi a David Barontini il compito di proseguire questo lavoro con rinnovato impegno e con quello spirito di servizio che è la condizione essenziale per una buona amministrazione.




