“Vogliamo sapere quanti sono i casi analoghi in Toscana”. L’intervento dei consiglieri regionali del Movimento 5 stelle Andrea Quartini e Irene Galletti, è riferito all’esito dell’esame istologico effettuato a fini diagnostici su di una paziente del Lotti di Pontedera e, a quanto sembra, andato perso in fase di refertazione a Cisanello. “Sulla stampa – spiegano  – è emerso che fatti come questo non sono isolati, bensì sin troppo frequenti. Vogliamo quindi vederci chiaro ed è per questo che abbiamo subito depositato un’interrogazione in Regione così da comprendere la reale entità del fenomeno”. Il Movimento 5 stelle domanda anche per quanto tempo, dopo la chiusura del referto, vengono conservati i campioni istologici, “Anche alla luce di successive verifiche o di contenziosi”. Inoltre, l’interrogazione pone la lente d’ingrandimento sul come vengono validate e chiuse le procedure di analisi e referto, fino alla restituzione del documento. “Chiediamo – insistono Quartini e Galletti – anche perché non viene caricata su server per successive consultazioni”. E si inizia a parlare di eventuali risarcimenti: “La Asl – sottolineano Quartini e Galletti – in che modo pensa di risarcire i pazienti per il danno subìto in caso di ritardi che possano aver impattato _ anche solo in termini ipotetici _ sull’efficacia delle cure?”.