Movimento 5 Stelle esprime forti perplessità sull’Informativa della Giunta regionale in merito al Protocollo d’Intesa tra la Regione Toscana e la Regione di Kyiv: molte le criticità sollevate dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Irene Galletti al Presidente della Regione Toscana. 

“La proposta presentata dal Presidente della Regione Eugenio Giani è discutibile su tutti i fronti, sia dal punto di vista politico, che istituzionale e amministrativo: mancano risorse adeguate, un piano di attuazione chiaro e una struttura di coordinamento. Inoltre, non vi è alcun riferimento al Progetto 29 del Documento di Economia e Finanza Regionale 2022, né al Documento di Orientamento DGR 241/22. Sembra che non ci siano neppure collegamenti con i livelli nazionali come il MAECI né con l’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo”. 

Galletti prosegue nel suo ragionamento entrando nel dettaglio: “Se riusciamo in qualche modo a superare tutto questo, potremmo anche pensare che un protocollo del genere, se presentato da una più modesta istituzione, forse potrebbe andar bene in tempo di pace. Ma non è quello che ci si aspetta dalla Regione Toscana, mentre Kiev, per giunta, è ancora sotto i bombardamenti. Significa non avere la reale percezione della situazione.”

Secondo la consigliera M5S “L’impressione è che Giani non abbia piena consapevolezza delle vere necessità del popolo ucraino. Un esempio lampante? Nel protocollo, tra i cinque punti elencati, al primo posto troviamo l’attrazione degli investimenti e gli accordi commerciali. In un contesto come quello ucraino, tuttavia, l’incertezza politico istituzionale dovrebbe riguardare solamente la scelta se dare priorità alle trattative per la pace o all’assistenza sanitaria. A conferma di questo, proprio ieri l’OMS ha diffuso notizie allarmanti riguardo all’Ucraina, segnalando oltre mille attacchi al sistema sanitario nel corso di 15 mesi di guerra. In conclusione, troviamo questo frettoloso accordo inadeguato alle reali esigenze di aiuto della popolazione ucraina.” 

Così Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle in Toscana.