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ANTICORRUZIONE “CANTONE IN REGIONE GRAZIE A NOI: UN FARO SU TAV, NUOVO AEROPORTO DI FIRENZE E DARSENA EUROPA”

Domani il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, sarà udito in Commissione Territorio e Infrastrutture su iniziativa del Movimento 5 Stelle.

“Attendiamo Cantone per capire al meglio la sua relazione critica sul sottoattraversamento TAV di Firenze, un’opera che doveva costare 400 milioni e ha già superato il miliardo di euro”.

“Abbiamo dubbi molto precisi su falle della procedura autorizzativa del progetto, in particolare la Valutazione d’Impatto Ambientale, e concordiamo con la lettura del Presidente Cantone relativa alla figura del “general contractor”. In Parlamento definì “criminogena” la sua legge istitutiva e questo istituto è utilizzato anche per il progetto del sottoattraversamento TAV Firenze”.

“Credo al Presidente Cantone sia già balzato agli occhi come quest’opera sia stata preferita ad una soluzione, promossa dall’Università di Firenze, che sarebbe costata un quinto e senza alcun impatto all’idraulica fiorentina. Perché si è preferito altro e ben più costoso riteniamo possa rappresentare un buono spunto per chi si occupa di Anticorruzione, su incarico del governo nazionale”.

“Coglieremo l’occasione per far conoscere a Raffaele Cantone anche altri due progetti infrastrutturali sul quale riteniamo l’Autorità debba vigilare: il Nuovo Aeroporto di Firenze e la Darsena Europa. Se il buongiorno si vede dal mattino, finora con entrambe la giornata è piovosa: iter autorizzativi anomali, oltre o al limite dell’illegittimità, progetti di massima ad alto impatto ambientale e finanziamenti elettorali da figure interessate a tali opere proprio a quei politici che potevano deciderne le sorti”.

SCUOLA “ROSSI SI VERGOGNI, STUDENTI ANCORA NEI CONTAINER. AD AULLA FU SPOT ELETTORALE”

Il Movimento 5 Stelle torna sul caso degli studenti lunigianesi, ospitati in moduli scolastici temporanei a quattro anni e mezzo dall’alluvione, con un’interrogazione a firma dei consiglieri regionali Giannarelli e Galletti.

“Rossi si vergogni, il 17 aprile dichiarò alla stampa che entro cinque mesi le scuole ad Aulla sarebbero state completate, ne sono passati dieci e gli studenti sono ancora dentro i container”.

“La stessa Sindaca Silvia Magnani prese un impegno analogo, parlando di 8 mesi per le medie, ma la situazione è ancora in divenire e questo è intollerabile. Altro che buongoverno della Toscana: per incapacità di pianificazione, la Regione ha speso 663 mila euro in 4 anni per noleggiare moduli scolastici provvisori – i container appunto – quando poteva investire lo stesso importo in una soluzione stabile, magari all’avanguardia in tema di risparmio energetico”i.

“Il problema degli studenti lunigianesi nei container è una vergogna cui la Regione e il suo presidente dovrebbero destinare la massima attenzione, altro che spot elettorali. Rossi pensi meno a inondare i giornali per la quarta volta della sua voglia di fare il segretario del PD e dia una data certa, prossima, nella quale la necessità civile dei lunigianesi di avere scuole agibili e magari all’avanguardia sarà soddisfatta”.

TERME “COMUNE BANCA PER PARTECIPATA REGIONALE: A CHE TITOLO CASCIANA TERME METTE PEZZA A MANCANZE DI ASL E GIUNTA?”

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle chiedono conto alla giunta sul finanziamento di 85 mila euro del Comune di Casciana Terme Lari alla Bagni di Casciana srl, controllata da Terme di Casciana spa partecipata al 76% dalla Regione Toscana. L’interrogazione è a firma di Gabriele Bianchi e Andrea Quartini.

“Finché c’erano risorse pubbliche e possibilità di piazzare gli amici la Regione si teneva le società termali, ora che il rubinetto si è chiuso lascia la nave alla deriva e in questo caso costringe un piccolo comune come Casciana Terme Lari ad un’operazione sul filo della legalità”.

“Il Comune non è socio di Bagni di Casciana srl e l’art. 2467 del codice civile parla chiaro: solo i soci con controllo di indirizzo possono prestare denaro alla propria azienda. Nel DEFR 2016 la Regione Toscana esplicita di essere la controllante di Terme di Casciana spa che a sua volta ha il 100% di Bagni di Casciana srl. Se quest’ultima ha difficoltà a pagare gli stipendi di gennaio doveva quindi intervenire la Regione, invece di lasciar compiere una mossa così dubbia ad un piccolo Comune. Ricordiamo infatti che la Bagni di Casciana srl è in difficoltà perché vanta un credito di 560 mila euro da ASL 5, cioè un’azienda regionale, per fatture ad oggi scadute”.

“Se è legittimo sapere dalla giunta Rossi a che titolo il Comune di Casciana Terme Lari presti denaro ad una controllata regionale, è altrettanto corretto chiedere conto al PD di un ennesimo caso di malgoverno, dove i ritardi della macchina amministrativa si ripercuotono sulle vite dei lavoratori e sull’illegittimità delle azioni finanziarie di un piccolo comune”.

SCACCHI E DAMA NELLE SCUOLE, UN PROGETTO A 5 STELLE

SCACCHI E DAMA NELLE SCUOLE, UN PROGETTO A 5 STELLE
 
Il Comune di Livorno è diventato capofila di un’iniziativa orientata a promuovere nelle scuole la pratica del gioco degli Scacchi e della Dama.
Giocando a questi giochi da tavolo è possibile sviluppare molte doti personali, quali ad esempio: concentrazione, intuito, pazienza, creativitĂ , memoria; ma anche favorire la coesione sociale, l’integrazione, la riduzione del tasso di criminalitĂ  e persino la lotta contro diverse dipendenze.
I nostri portavoce Enrico Cantone Consigliere Portavoce alla Regione Toscana e Irene Galletti sono al lavoro con diversi esperti in materia, tra cui il campione mondiale di Dama inglese Michele Borghetti, per preparare un proposta collegata al progetto “Gioco scaccia Gioco” da estendere a tutta la Regione.

I nostri portavoce Enrico Cantone Consigliere Portavoce alla Regione Toscana e Irene Galletti sono al lavoro con diversi esperti in materia, tra cui il campione mondiale di Dama inglese Michele Borghetti, per preparare un proposta collegata al progetto “Gioco scaccia Gioco” da estendere a tutta la Regione.

TOSCANA COSTIERA “ALZIAMO IL LIVELLO: RIFKIN, DE MASI E OVI SIANO INVITATI IN COMMISSIONE”

Il Movimento 5 Stelle chiede un cambio di passo alla Commissione per la ripresa economico-sociale della Toscana Costiera e Arcipelago. Lo fa tramite una lettera indirizzata al presidente dove i tre commissari M5S – Enrico Cantone (vicepresidente della commissione) Giacomo Giannarelli  e Irene Galletti – chiedono l’audizione di Jeremy Rifkin, Domenico De Masi e Alessandro Ovi.

“La crisi della costa toscana e del suo arcipelago dovrebbe stimolare l’adozione di una strategia di sviluppo che abbandoni l’attuale modello, fallimentare e pagato duramente in queste zone, per abbracciarne uno capace di futuro. Finora la presidenza PD della commissione Toscana costiera ha dimostrato di sposare una fiducia illimitata e, per noi, irragionevole nel primo, promuovendo un’interpretazione vecchia di parole quali economia e lavoro, oggi al centro di un grande ripensamento globale”.

“Per questo vorremmo vedere la commissione impegnata nell’ascoltare le voci piĂą autorevoli di tale nuova visione – recepita da paesi come la Svezia e aziende quali Google e Facebook – che parla di sharing economy (economia della condivisione) e futuro del lavoro: l’economista Jeremy Rifkin, il sociologo Domenico De Masi – recentemente udito alla Camera su questi temi, per iniziativa del Movimento 5 Stelle – e Alessandro Ovi direttore della Mit Review. Riteniamo queste audizioni necessarie per alzare il livello della Commissione e dare un vero futuro alle tre aree di crisi complessa della nostra regione”.

BONIFICHE “REGIONE ADOTTI CARTA DEI COMUNI SIN, UNA SVOLTA PER PIOMBINO LIVORNO E MASSA CARRARA”

I sindaci dei Comuni con Siti di Interesse Nazionale (SIN) per inquinamento di suolo, sottosuolo ed acque hanno riassunto nella Carta dei Comuni SIN le loro richieste di provvedimento. Il Movimento 5 Stelle chiede alla giunta Rossi di adottare l’atto e promuovere così un’accelerazione sulle bonifiche.

“Le criticità nei SIN sono in aumento e tra queste ci preoccupa molto la crescita del tasso di mortalità di chi vive in queste aree. La Regione Toscana dovrebbe sollecitare il governo a chiudere il protocollo d’intesa per diventare realmente operativi sulle bonifiche”.

“Con coraggio i sindaci interessati dalla gestioni ambientale e sanitaria delle aree SIN hanno riunito in 10 punti la loro rivendicazione, una richiesta che noi riteniamo legittima al punto da chiedere alla Regione di adottare tale atto come indirizzo strategico e operativo. La svolta per Piombino, Massa Carrara e Livorno passa infatti dallo scrivere la parola fine al decennale tema delle bonifiche del territorio, unica strada per una revisione del sistema produttivo territoriale capace di tutelare la salute dei cittadini che vi vivono e lavorano. L’Italia è già sotto infrazione UE per il mancato rispetto della direttiva acqua, perché la salubrità di questo bene primario, anche nelle aree SIN, è inferiore ai limiti tollerati”.

FONDAZIONE SIPARIO TOSCANA “SUBITO TAVOLO DI CONFRONTO TRA SOCI E CHIAREZZA SUI FINANZIAMENTI”

La vicenda della Fondazione Sipario Toscana approda in Consiglio regionale con un’interrogazione del Movimento 5 Stelle a firma Irene Galletti.

“La Regione deve intervenire sulla Fondazione Sipario Toscana per attivare subito un tavolo risolutivo. 600 mila euro di disavanzo e il clima di intimidazione partito con il licenziamento di De Martini sono conseguenza di scelte politiche e amministrative poco lungimiranti, da lasciare al passato tramite un confronto pubblico mirato ad un obiettivo: preservare il carattere pubblico dei beni comuni gestiti dalla fondazione”.

“La Regione può mettere intorno a un tavolo i due soci, Comune di Cascina e Provincia di Pisa, insieme ai lavoratori che rappresentano l’anima e il motore di questo progetto culturale da preservare”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/1XychZh

MOBY/TOREMAR “PREZZO DEL GREGGIO GIU’ DA DUE ANNI, REGIONE TOSCANA RIDUCA CONTRIBUTO PUBBLICO”

Il Movimento 5 Stelle porta il caso Toremar in Regione, con una mozione che impegna la giunta a ridurre il contributo pubblico assicurato a Moby spa – proprietaria della compagnia ex statale – in rispetto del contratto di servizio.

“L’affidamento Toremar è una manna per Vincenzo Onorato in conto alle casse pubbliche?”.

“La compagnia controllata da Moby spa gode infatti di un contributo pubblico legittimo, passato in meno di quattro anni da 13,3 a 16,5 milioni di euro. Questo grazie ad una clausola sull’equilibrio del contratto con la Regione Toscana, invocata già tre volte da Toremar, dove in presenza di cambiamenti sfavorevoli delle condizioni di mercato la Regione assicura comunque un guadagno, anche aumentando il suo contributo. Nel 2012, appena fatto l’affidamento, Onorato ottenne incredibilmente 2 milioni di aumento, nel 2013 gli fu consentito di aumentare le tariffe ai passeggeri con punte del 70% e nel 2014 la Regione gli assicurò altri 1,2 milioni. Il motivo principale di questa elargizione citato da Toremar e riconosciuto dalla Giunta Rossi è sempre stato l’aumento del prezzo del greggio. Ora che questo è crollato del 55,7% in due anni perché la Regione Toscana non ha chiesto la riduzione dei contributi?”.

“Auspichiamo il voto unanime del Consiglio Regionale su questa mozione che impegna la Giunta Rossi a far rispettare i contratti anche quando sono a favore delle casse pubbliche e a “danno” degli amici di partito. Speriamo infatti per l’interesse di tutti i cittadini, e degli elbani in particolare, che l’apparizione di Onorato alla Leopolda renziana e alle cene di finanziamento PD non siano state messe in conto ai toscani”.

Atto disponibile al seguente link http://bit.ly/24mlNDe

5 MINUTI A 5 STELLE – SECONDA PUNTATA

La seconda puntata di #5minutia5stelle è online!
In solo 5 minuti vi raccontiamo le principali attivitĂ  dei consiglieri regionali del M5S in Regione Toscana.
Guardatela e aiutateci a diffonderla, il vostro contributo è importante.
Grazie!

VITTORIA 5 STELLE “PORTALE REGIONALE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI”

Grazie alla nostra risoluzione i cittadini potranno accedere ad un portale regionale finalizzato a fornire in maniera semplice e immediata tutte le informazioni relative al quadro autorizzativo e della modulistica per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Passate parola.