Passa in Consiglio Regionale la mozione del Movimento 5 Stelle sulla gestione dell’emergenza carceraria.

“Un terzo dei detenuti toscani è dentro per possesso illegale di sostanze stupefacenti. Molti hanno problemi salute, la maggioranza di tossicodipendenza. Col voto di oggi la Toscana raccoglie l’invito del suo Garante dei diritti dei detenuti e della Corte Europea dei Diritti Umani: urge un ripensamento delle pene detentive in Italia e la definizione di misure alternative alla reclusione soprattutto per i reati connessi alla detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Seguiamo gli altri paesi europei nel cammino delle alternative alla pena, orientate a riparazione e riconciliazione”.

“Sul piano del consumo personale di sostanze d’abuso siamo felici che il Consiglio regionale abbia accolto la nostra gerarchia di intervento: prima la prevenzione rispetto all’uso e gli interventi sui fattori di rischio, poi la depenalizzazione. Una misura di governo Cinque Stelle, da noi già sostenuta in parlamento con una proposta in attesa di dibattito. Col voto odierno la giunta Toscana sarà tenuta a sollecitare Camera e Senato a prenderla in considerazione”.

Atto disponibile al seguente linkhttp://bit.ly/1PHbpSb