Accogliamo con positività la notizia che il primo bando è ormai alle porte e che sarà composto da un lotto separato dei beni di interesse regionale.
Va detto chiaramente: senza la Regione, questo concordato non sarebbe stato possibile, e senza la sua offerta, non ci sarebbe stato l’impegno significativo del Comune. Un impegno ulteriormente rafforzato dalla nostra Amministrazione con Claudio del Rosso

Allo stesso modo, va detto con chiarezza che tutto questo non è sufficiente per concludere l’operazione con successo e, certamente, non basta per assicurare la tutela e il rilancio della struttura.

La Regione deve fornire rapidamente un piano di gestione, tutela e rilancio delle attività di queste strutture. Il Museo non basta. Se oggi, come molti sostengono, le Terme non sono un prodotto, sarebbe pura cecità pensare che non possano diventarlo in un futuro a breve-medio termine.

Il Paese con più fonti in Europa, la Regione più termale d’Italia, devono investire nel termalismo come servizio sanitario, come prodotto turistico e come meta artistica.

La tutela delle fonti, il loro giusto sfruttamento, l’analisi e gli studi sulle acque e sui possibili nuovi bacini, insieme alla tutela del Patrimonio artistico, saranno la priorità del Movimento 5 Stelle Toscana. Adesso, però, occorre fare sistema con la Regione e dare una prospettiva e una visione a lungo raggio al comparto termale di Montecatini.

Simone Magnani
Capolista M5S Pistoia