I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle dichiarano la loro soddisfazione per l’approvazione della mozione M5S con cui si impegna il Presidente Rossi a chiedere la riforma della prescrizione, in ispirazione alla battaglia sostenuta dai familiari delle vittime della strage di Viareggio.

“La strage di Viareggio è un evento disumano, che non si è concluso il 29 giugno 2009 né sei mesi dopo, con la morte della sua trentaduesima vittima, Elisabeth Guadalupe Silva. Stragi di questa natura hanno una scia lunga legata a due perni: il dolore dei familiari delle vittime e la loro capacità di generare un cambiamento nella società, centrato su quanto hanno riconosciuto come causa o concausa dell’evento che ha sottratto loro i propri cari.

Daniela Rombi e Marco Piagentini sono stati sabato a Italia 5 Stelle e hanno commosso i circa 200mila presenti con la testimonianza della loro lotta. Oggi quest’ultima si concentra su un punto principale: sia rivista la disciplina della prescrizione dei reati, perché il processo dove loro e tutti gli altri familiari delle vittime stanno cercando di conoscere i colpevoli della strage rischia di venire vanificato da questa distorsione dell’ordinamento giuridico italiano. Ordinamento che, unico in Europa, prevede la prescrizione dei reati anche dopo il rinvio a giudizio degli imputati.

Oggi il consiglio regionale toscano ha convenuto con noi sulla necessità che la Strage di Viareggio cambi per sempre la storia italiana, favorendo una riforma che ascolti il principio “il dolore non va in prescrizione” richiamato più volte da Loris Rispoli, portavoce dei familiari delle 140 vittime di un’altra grande strage toscana, quella del Moby Prince”.