Ricorderete la nostra battaglia per la nomina di una persona qualificata a Garante per l’Infanzia e Adolescenza. Da tre anni il Consiglio regionale a trazione PD tiene i minori toscani senza questa figura e per questo stallo, incredibile e inaccettabile nella Regione segnata da Il Forteto, lo Stato ci sottopose persino ad una sorta di “commissariamento“. Per uscire dall’angolo il PD riaprì i giochi con le nomine “raccomandate” dalle forze politiche in Consiglio e davanti all’affronto della maggioranza di presentare per questo ruolo delicatissimo una donna di partito, fuori da incarichi istituzionali, e un coadiutore di tabaccheria, ci mettemmo alla ricerca di profili idonei e presentammo due figure di indiscutibile valore, per legge un uomo e una donna, tra le quali indicammo pubblicamente come principale quella di Roberta Luberti.

Dopo la sua candidatura sorretta dal Movimento 5 Stelle la questione nomina del Garante per l’infanzia e adolescenza è stata insabbiata.

Nel frattempo anche Sì Toscana a Sinistra ha preferito presentare dei propri nominativi, lo stesso ha fatto Lega Nord. Ma dopo mesi di stallo e mie richieste puntuali tutto è rimasto nel limbo.

Fino a quando veniamo a scoprire la scelta dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, pubblicata il 13 giugno 2018, di lanciare per l’ennesima volta l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte di candidatura per la nomina del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza (clicca qui).

Prendiamo atto che la maggioranza PD, sostenuta dal resto dell’Ufficio di Presidenza (Lega e Forza Italia), ha scelto dopo tre anni di riaprire il bando con autocandidature pur di non arrivare alla prova del voto sui profili finora presentati.

Ci auguriamo che la dott.ssa Luberti raccolga l’avviso pubblico e partecipi a questo bando. E insieme a lei anche tante altre professioniste e tanti altri professionisti coi requisiti necessari per ricoprire il ruolo di Garante per l’infanzia e Adolescenza. Il Movimento 5 Stelle farĂ  come sempre ha fatto: analizzerĂ  i curriculum dei partecipanti e sceglierĂ  il meglio per la cittadinanza.