“È competenza dell’autorità giudiziaria accertare i fatti contestati. Non essendo opportuno al momento esprimere alcun giudizio in merito, ritengo però importante sottoporre – con una mia interrogazione alla giunta – tutta la sanità toscana a un’analisi dei decessi ospedalieri negli ultimi cinque anni. Occorre valutare se i decessi, per numero o tipologia, possano discostarsi dagli standard previsti. La questione, infatti, è relativa alla possibilità che le morti – al di là del loro numero – possano essere legate in maniera causale o concausale anche a fattori ospedalieri.

Solo con un quadro complessivo dell’andamento regionale dei decessi è possibile inquadrare meglio gli eventi di Massa e capire se vi siano state anomalie e di quale genere. Certo è che la medicina territoriale soffre ancora in modo significativo, in chiave organizzativa, nel dare le dovute cure a malati cronici e anziani – specie durante picchi influenzali – generando così un sovraffollamento dei ricoveri ospedalieri e un aumento dei rischi”.