Ieri i cittadini toscani hanno potuto osservare la netta differenza tra noi e il PD. Noi eravamo impegnati, insieme a Luigi Di Maio, in una serie di incontri con imprese, cittadini e comitati desiderosi di trovare risposte concrete su problemi reali di governo: occupazione, povertà, sanità, turismo, rifiuti e trasporti. Nel frattempo gli esponenti del Partito Democratico si consumavano in uno psicodramma che sa tanto di distrazione di massa.

155 mila famiglie toscane vivono sotto la soglia di povertà relativa, questa è una realtà da affrontare con urgenza. Per questo abbiamo richiesto in Consiglio la calendarizzazione immediata della nostra proposta di legge sul reddito di cittadinanza, l’unico modo per passare subito dalle parole ai fatti. Allo stesso tempo il dramma occupazionale della nostra Costa può trovare risposta nella rapida discussione e approvazione del nostro testo sull’Economia circolare. Una sua attuazione immediata potrebbe generare infatti un circuito economico capace di collocare migliaia di persone.

In questi anni il PD ha perseguito, senza nessuna differenza tra governo Rossi e governo Renzi, politiche fallimentari su rifiuti, sviluppo turistico, grandi opere – spesso incompiute – e privatizzazione della sanità. In attesa che si facciano da parte chiediamo a tutti i cittadini di sostenerci nel fissare i primi punti fermi della nuova agenda regionale.

Firmate la nostra petizione su Change.org per ottenere subito la calendarizzazione delle nostre proposte Reddito di cittadinanza regionale ed Economia circolare per una Toscana a Rifiuti Zero.

1 COMMENTO

Comments are closed.