Il Consiglio Regionale ha bocciato il nostro emendamento per preservare il taglio dei vitalizi fino al 2020 e destinare parte delle risorse per colmare il taglio di risorse per i dibattiti pubblici promossi dall’Autorità per la Partecipazione.

PD e centrodestra tengono più ai percettori di vitalizio che alla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, se lo segnino i toscani per le prossime elezioni.

Nella Toscana a guida partito unico chi percepisce vitalizi da 4700 euro al mese tornerà quindi dal 2019 a cifra piena, senza quel prelievo di 564 euro oggi attivo che noi chiedevamo di estendere fino alla fine della legislatura. Con quel risparmio, lo ricordiamo, avremmo colmato la vergognosa riduzione delle risorse regionali per i dibattiti pubblici. Riduzione giustificata ieri dal Presidente Giani con l’incredibile motivo che a volte questi interventi mettono in discussione opere volute dal PD. Tanto per capire che idea di democrazia partecipativa hanno questi professionisti della politica.