I muretti a secco sono una tecnica millenaria di prevenzione del dissesto idrogeologico. Sappiamo che numerose aziende agricole hanno attinto al fondo europeo PSR POR Fears 2014-2020 – che passano dalla Regione – per erigerli nei propri terreni, ma dei muretti così finanziati non si vede grande traccia nelle campagne toscane. Perché?

Come accaduto in passato per altri fondi pubblici all’agricoltura, non vorremmo mai che sulla carta tali risorse siano state sì richieste, ma nei fatti non erogate dalla Regione, lasciando le aziende impossibilitate a queste opere di intervento importanti. Importanti per la riduzione dell’erosione del suolo, dei fenomeni franosi e dell’instabilità dei versanti, senza dimenticare la valorizzazione turistica del paesaggio.

IRENE GALLETTI