E’ arrivata la risposta dell’assessora Saccardi alla nostra interrogazione sulle condizioni igienico sanitarie del Mercato sito nel Centro Alimentare Polivalente (CAP) di Firenze, gestito da Mercafir S.c.p.a.

Due mesi fa denunciammo i problemi igienico sanitari di Mercafir con tanto di foto che ritraevano escrementi di volatile sulla frutta e verdura destinata al territorio regionale e sulle mani di alcuni operatori.

Una situazione indecente, da noi verificata di persona in sopralluogo, dovuta ai tanti pennuti che volano indisturbati tra i banchi e sopra le teste dei lavoratori del Mercato. Davanti alla nostra denuncia pubblica e interrogazione, ci aspettavamo una reazione istituzionale decisa a riguardo. Ammettiamo che ancora una volta Giunta e ASL sono riuscite a stupirci in peggio.

Con una risposta stringata Saccardi certifica che l’Azienda USL ha controllato il Mercato Ortofrutticolo di Novoli il 22 dicembre, cioè undici giorni dopo la nostra interrogazione, e nell’occasione ha “acquisito dalla società di gestione (Mercafir) un crono programma di interventi per la messa sottocontrollo della popolazione dei volatili, sul rispetto del quale vigilerà”. Praticamente l’Assessora regionale alla Sanità sta dicendo a noi e ai cittadini che l’Azienda sanitaria è andata a Mercafir, ha visto quanto abbiamo visto noi e ha ottenuto a riguardo la miseria di un piano – senza date a noi fornite – per mettere sotto controllo il problema, sul quale cercherà di stare attenta.

Ma non finisce qui, Saccardi ci tiene infatti a precisare che l’Azienda USL, di cui è responsabile politica, non le ha fornito “comunicazioni riguardo a provvedimenti di competenza per rilevazione di situazioni di pericolo per la salute pubblica”. Tradotto dal politichese: l’Azienda USL ha detto tutto ok, per Saccardi a posto così e pace sia per quegli escrementi sulla frutta che il caso ha voluto quindi non presenti durante il sopralluogo dell’Azienda Sanitaria preposta alla verifica delle condizioni di igiene, nonostante i tanti volatili in circolazione nell’area.

Visto che noi non abbiamo lavorato di Photoshop ci sembra un quadro degno dell’attivazione della Procura della Repubblica di Firenze. L’ultima istituzione che a quanto pare può preservare i cittadini dai pericoli di una situazione che la parte politica di governo regionale vuole solo nascondere sotto il tappeto.